Roma, 6 dic. (Adnkronos Salute) - Dalla 'fotografia' dei tumori in Italia scattata nel primo censimento ufficiale redatto dagli oncologi Aiom (Associazione italiana oncologia medica) e dall'Airtum (Associazione italiana registri tumori), "emergono risultati importanti in termini di guarigione rispetto all'Europa", basati "sulla qualità di terapie e prevenzione. Ma la riabilitazione oncologica è rimasta indietro. Ecco, questo è un settore in cui bisogna insistere di più". Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Renato Balduzzi, intervenendo oggi a Roma alla presentazione de 'I numeri del cancro in Italia 2011'.La riabilitazione è importante non solo perché consente in prospettiva anche un risparmio, ha detto Balduzzi, "ma perché modifica radicalmente la qualità della vita delle persone". "Disporre annualmente dei dati di questo volume, originali e non di 'rimbalzo'", ovvero estratti "da quelli degli Usa, è una notizia importante - prosegue il ministro - e lo sono anche i risultati in termini di guarigione. Risultati che però non sono omogenei a livello regionale. C'è dunque un problema, soprattutto in termini di prevenzione: il dato va portato ai decisori regionali e il ministro - assicura - farà la sua parte". Preoccupante, infine, "il dato relativo ai casi di tumore nei giovani, che va attentamente monitorato".
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