La vendita dei farmaci online è illegale. Eppure ben 320 mila italiani comprano medicinali via internet. La sua facilità d’acquisto rappresenta una fonte di rischio altissima per la salute dei consumatori e su internet il rischio contraffazione è altissimo. La maggior parte che vi circolano sono irregolari, poco efficaci e in alcuni casi anche cancerogeni L’allarme è rilanciato da una nuova ricerca di Altroconsumo, associazione italiana per la tutela e difesa dei consumatori. L’indagine è partita sull’acquisto frequente di ormoni anabolizzanti, viagra, dimagranti e anche farmaci salvavita che viene fatta online. La ricerca ha riguardato una molecola in particolare, la Fluoxetina, il principio attivo di uno dei più noti antidepressivi al mondo, il Prozac. Un farmaco che deve essere assunto solo dietro controllo medico.I ricercatori hanno scoperto tramite Google che ben 98 farmacie online lo vendevano. 34 di esse erano siti cloni. L’acquisto è stato fatto nelle 64 rimanenti e su 19 di esse è riuscito. Il farmaco è stato inviato solo da 13 di esse. Una volta arrivati, sono stati aperti in un ambiente completamente sterile, per evitare eventuali contaminazioni esterne. I campioni sono stati analizzati sia microbiologicamente che chimicamente. Cosa ne è venuto fuori? Farmaci falsi, contraffatti con dosaggi sbagliati e con la presenza di sostanze tossiche quali i metalli pesanti. Su 8 dei 13 campioni è stata addirittura rileva la presenza di stirene e cloroformio, due noti solventi cancerogeni. Ma il problema non si è posto solo sulla Fluoxetina, i farmaci venduti online sono tantissimi, soprattutto quelli contro problemi di disfunzione erettile, più che altro per un imbarazzo degli ammalati a rivolgersi ad un andrologo. I pazienti non sanno che prima di assumere queste pillole è necessario sottoporsi ad un’adeguata visita medica per valuare lo stato di salute generale e la terapia più adatta a risolvere il problema.Il presidente Efpia, la Federazione Europea Industrie Farmaceutiche avverte che a gestire questo traffico di farmaci online sono le stesse organizzazioni mafiose che controllano il mercato degli stupefacenti.Rivolgetevi al vostro medico di famiglia, solo lui può prescrivere la giusta terapia e non acquistate farmaci online.
orso castano : la vendita di farmaci on line presenta indubbiamente rischi e pericoli, ma non si possono criminalizzare tutti coloro , e sono tanti, che agiscono correttamente , magari essendo pubbliche farmacie assolutamente raggiungibili, che si assumono la responsabilita' di cio' che vendono , che offrono anche garanzie sulla composizione del prodotto pena una denuncia per gravissima falsificazione di un prodotto delicato ed importante. Certo una regolamentazione sulla vendita dei prodotti farmaceutici on line va fatta ed e' urgente, ma azzerare in questo campo la possibilita' che una farmacia che offre garanzie chiare e trasparenti , e che si trova magari fuori del paese in cui una persona e' domiciliata e che riesce a vendere prodotti vitali per il paziente e diversamente introvabili, perche' magari i fornitori di zona non intendono rifornirsi di quel prodotto, non e' ne' giusto ne' corretto proprio nei confronti del paziente che deve poter acquistare il farmaco sperimentato e registrato, dietro presentazione di ricetta medica certificata, perche' il medico se ne assuma tutta la responsabilita' clinica per gli effetti collaterali e l'efficacia clinica. Cosiì come non e' giusto che una farmacia on line possa vendere prodotti galenici, sempre su ricetta medica certificata , consentendo un risparmio consistente al paziente e, magari, fornendogli un farmaco diversamente per lui vitale , ma purtroppo introvabile. Auspichiaamo una legislazione rapida e , sopratutto, GARANTISTA E NON ILLIBERALE, in materia.
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