Il dato illustrato oggi a un seminario organizzato dall'Aifa: investire 1 euro nel business dei farmaci contraffatti può portare a guadagnare fino a 2.500 euro, per la droga il rapporto è di 1 a 16. Solo 1 medico di famiglia su 4 sa che in Italia è illegale acquistare farmaci on line.........Da qui la necessità di una comunicazione più incisiva, che coinvolga le istituzioni, i cittadini, ma anche tutti i protagonisti del pianeta sanità, per responsabilizzarli su un tema che, a volte per risparmiare pochi euro, può costare la vita. E anche in vista dell’imminente ricezione della Direttiva europea 2011/62 che renderà lecita l'apertura di farmacie online anche in Italia. Ovviamente appartenenti a farmacisti veri. Ma distinguere quelle vere da quelle false sarà ancora più difficile. Richiederà controlli ancora più attenti alle autorità e una buona dose di cautela da parte dei cittadini...............In quest’ottica, lo scorso maggio, l’Aifa ha firmato un memorandum d’intesa con LegiScript, il servizio statunitense di verifica e controllo delle farmacie on line che, grazie ad i suoi servizi di controllo e monitoraggio, è riuscita nel solo 2010 a far chiudere circa 15 mila farmacie illegali.
La collaborazione con l’Agenzia italiana del farmaco prevede una serie di azioni congiunte che, nelle prime settimane di lavoro, ha portato alla chiusura di oltre 20 farmacie.
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