lunedì 12 gennaio 2015

Padoan: deflazione pericolosamente vicina. Recessione italiana finirà entro l'anno

(Teleborsa) - La disoccupazione continua a preoccupare l'Italia intera.
I dati diffusi stamane dall'Istat, infatti, mettono sempre più in dubbio una possibile ripresa economica per la nostra Penisola, evidenziando come i segnali di miglioramento registrati nella parte centrale del 2014, non si siano stabilizzati. Il numero di occupati non è stato mai così basso “soltanto 22,3 milioni, dall'inizio delle serie storiche mensili (gennaio 2004). A sottolinearlo Confcommercio, aggiungendo che l'ennesima riduzione del clima di fiducia delle famiglie in dicembre ha riportato l'indice complessivo e ciascuna sua componente sotto i livelli di marzo 2014, si deve concludere che la ripresa economica è proprio ancora tutta da realizzare e pertanto le misure a sostegno degli investimenti sono ormai improcastinabili”.

«La deflazione è pericolosamente vicina, soprattutto in alcuni Paesi, ma confido che la Bce prenderà misure appropriate nei prossimi giorni». Lo ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, arrivando a Strasburgo.

Recessione «La recessione purtroppo c'è in Italia da tre anni, nel 2014 si è affievolita nel 2015 scomparirà». «Continuo a credere - ha aggiunto - che il futuro sarà molto migliore». «La disoccupazione - ha detto - è cresciuta e questo è un dato che avviene normalmente: la disoccupazione segue sempre l'andamento della crescita, in tutti i sensi. La crescita riprenderà e l'occupazione aumenterà nei prossimi mesi. Credo che con i vincoli imposti dal rispetto delle regole Ue e con l'enorme debito che si ritrova l'Italia, la legge di stabilità dia un contributo molto importante e positivo alla crescita e all'occupazione. È una legge di stabilità fortemente espansiva che riduce la tasse in modo fuori dal comune, invoglierà le imprese ad assumere di più. Continuo a credere - ha concluso - che il futuro sarà molto migliore»..................Immagine Padoan: deflazione pericolosamente vicina. Recessione Italia finirà entro l'anno

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