mercoledì 6 gennaio 2016

un'ondata di violenza sta lentamente ma con determinatezza espandendosi nel mondo

Raqia Hassan (foto Twitter)


orso castano: una profonda e seria riflessione va fatta sulla natura dell'essere umano e sull'aggressivita' che cova nelle sue viscere e nalla sua anima. Non si puo' perder tempo. La tecnologia avanza con grande velocita' e "regala" ai "desperados " ed agli assassini gli strumenti per arrivare ai piu' alti posti di potere. Una guerra globale sarebbe una catastrofe umanitaria immensa , orribile solo ad essere immaginata. Un appello va fatto con la maggior forza possibile a tutti "gli uomini di buona volonta'" perche' , al di la delle ideologie e della dialettica  si sforziono al massimo per far crescere una filosofia del buon senso e delle giustizia, prima che si troppo tardi.  


Porto di Genova, altri sette libici fermati ed espulsi, il pm: "Traffico di auto finanzia Jihad"http://genova.repubblica.it/cronaca/2016/01/06/news/porto_di_genova_altri_sei_libici_fermati_ed_espulsi-130730981/



La giornalista 30enne curda uccisa: una voce indipendente e ironica

Da Raqqa Raqia Hassan raccontava l’ostilità dei civili contro l’Isis ma anche il senso di oppressione e terrore causato dai bombardamenti stranieri...........

Moltissimi citizen journalists sono caduti a decine dal 2011 ad oggi. Nel 2015 ilSyrian Network for Human Rights ne ha contati 94, e addita come responsabili soprattutto l’Isis e il regime di Assad (il primo annuncia pubblicamente i suoi crimini, il secondo li nasconde), ma anche altri gruppi ribelli. Il gruppo lamenta anche alcuni casi in cui i curdi hanno arrestato dei giornalisti. A nessuno piacciono le voci indipendenti.


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