martedì 8 giugno 2010

la globalizzazione digitale come propulsore per la crescita culturale (e scientifica)

DI JEFFREYD. SACHS da noo'va (sole24ore) di maggio , stralci.
................. Conneet to Learn (www. connecttolearn.org), una nuova iniziativa globale che punta a garantire a tutti i bambini un'istruzione secondaria. Il colosso delle tic Ericsson e la cantante Madonna hanno unito la loro immagine con l'obiettivo di garantire la scuola  per i ragazzi e la connessione a livello globale tramite banda larga wireless. Io e i miei colleghi del PEarth Institute e della Milennium Promise Alliance partecipiamo all'iniziativa. ................ Oggigiorno si trovano telefoni mobili sui taxi di Nairobi còsi come tra i pastori del Kenya settentrionale. Nel mondo'ci sono 4,6 miliardi di utenti di cellulari e questo numero sta crescendo. Solo nell'Africa subsahariana ce ne sono 250 milioni. La diffusione del 30 (e presto del 46) offre la prospettiva di un 'asso avanti decisivo per l'istruzione. Anche le scuole più lontane possono connettersi ainternet e alle altre scuole grazie aun semplice pannello solare, a computer low-cost e all'accesso wireless. Qualsiaisi scuola ....... oggi puo' avere accesso allo stesso livello di informazioni del resto del mondo.
........ i risultati sono elettrizzanti Alcune comunità che avevano una frequenza scolàstica bassa hanno visto un'affluenza in crescita dopo che alcuni interventi low-cost, a partire dalla connessione internet, dai pranzi a scuola e dall'acqua potabile, hanno portato all'incremento della qualità e ai risultati della scuola. Con finanziamenti modesti, comunità tradiziónaliste e impoverite che non prendevano in considerazione l'istruzione femminile hanno potuto comprendere l'immenso valore per la comunità proveniente dalla scuola sia per ragazzi che per ragazze.In un Millennium Village in Etiopia visitato di recente con il ministro della Sanità un padre mi ha spiegato come avesse'deciso di mantenere la figlia a scuola piuttosto che farla sposare a 12 anni con il figlio del' vicino: «Ho chiesto a mia figlia cosa desiderasse fare, lei trii ha detto che volava proseguire a studiare, e così ha fatto». Il ministro mi ha guardato stupito spiegandomi di non aver mai sentito un discorso del genere in quella regióne: non solo il padre aveva chiesto alla figlia, ma le aveva anche dato retta! Stiamo assistendo a cambiamenti del genere in tutta l'Africa. Comunità povere stanno festeggiando la prospettiva di un rapido aumento della scolarità femminile........................................L'istruzione secondaria universale, soprattutto a livello femminile, è un elemento di trasformazione per uscire dalla povertà, poiché l'istruzione modifica anche le dinamiche demografiche dei paesi. Nelle regioni più povere del pianeta, le ragazze, che non arrivano a un'istruzione secondaria, si sposano giovani e hanno in, media 6-8 bambini. Quelle che  proseguono la scuola si sposano molto più tardi, di solito, dopo aver passato i vent'anni, lavorano e hanno 2-3 figli. L'interazione tra la riduzione della fertilita' la riduzione della povertà è profonda e rapida. Se le famiglie povere hanno meno figli, possono permettersi di investire di più per ogni figlio in salute, alimentazione e istruzione. Le mamme possono investire più tempo per il lavoro superando le secolari barriere della discriminazione tea i sessi. Un calo della crescita demografica significa meno pressione sulla terra, sull'acqua e sulla biodiversità. In breve i legami tra istruzione e fertilità, crescita economica più rapida e minor degrado ambientale sono troppo evidenti e potenti per essere ignorati. La connessione di bimbi in tutto il mondo e l'incentivazione di social network tra bimbi già in tenera età potranno portare benefici educativi di lunga durata. Al recente lancio di un link che connette una scuola americana con una in Kenya i bambini hanno potuto eseguire una lezione condivisa di lettura a voce alta e hanno potuto poi realizzare con stupore di poter condivìdere una storia con bimbi a 8mila chilometri di distanza. Il Teachers College della Columbia University seguirà attentamente il processo della sperimentazione tra le due scuole, con metodi di monitoraggio per valutarne il valore in termini di miglioramento dell'apprendimento cognitivo ed etico. Attualmente si stima che circa 300 milioni di bambini in età scolare siano privati della possibilità di completare la scuola secondaria, in gran parte per ragioni economiche. Questa carenza, che minaccia il futuro di questi ragazzi e delle loro società, può essere adesso colmata a basso costo. Un Fondo globale per l'istruzione, congiunto a un piano globale per connettere i ragazzi in tutto il mondo, offre una chance per un progresso che non era ipotizzabile solo pochi anni fa. Tali iniziative rappresentano un altro esempio chiaro di una verità di base del nostro tempo: l'estrema povertà, l'analfabetismo e la mortalità dovuta a malattie curabili sono calamità anacronistiche quando abbiamo le tecnologie e la volontà globale in grado di combatterle!

© Project Syndicate

Jeffrey D. Sachs è direttore dell'Earth Institute della Columbia University e co-fondatore della Ngo Millennium Promise. Le due iniziative si sono alleate con Madonna ed Ericsson nellaConneet to Learn Initiative, lo ringraziamo per il suo impegno e non mancheremo di diffondere le sue iniziative.

un esempio di software e-learning : MOODLE elaborato dall'Universita' La Sapienza di Roma : clicca qui'

orso castano : a mio parere siamo ancora molto lontani dall'aver sfruttato ed impiegato appieno le risorse della Rete. Molto e faticoso il cammino che resta da fare ,  le potenzialita' sono enormi. L'ìinformazione e' sapere ed il sapere e' potere . Le capacita' decisionali di chi "sa" aumentano incredibilmente nella qualita' e l'emancipazione dalla poverta' e levoluzione verso l'autonomia scientifico-economica  diventano una realta' .

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