giovedì 28 luglio 2016

dal Fatto quotidiano :Germania, “killer di Monaco amava Hitler”. Isis: “Ansbach, aggressore aveva combattuto in Siria e Iraq”

l.m.: 
e' piuttosto allarmante la  notizia de "il fatto": si vorrebbe far passare per "matto" un adolescente che simpatizzava per Hitler , che odiava gli arabi, si vantava di essere di "razza ariana" e che avrebbe potuto scegliere con cura le proprie vittime, tutte turche ed albanesi. La domanda che sorge spontanea e': ma quanta influenza oggi esercita ancora una figura , a dir poco squallida e da condannare senza esitazione del fuher e del  suo "mein  kampf ?"Immagine per il risultato di tipo notizie
da Wikipedia :"Nel libro Hitler sostiene apertamente che in futuro la Germania "dovrà dipendere dalla conquista dei territori ad est a spese della Russia"[13].Nel corso dell'opera, Hitler evidenzia le sofferenze politiche del cancelliere tedesco nel parlamento dellaRepubblica di Weimar e inveisce contro gli ebrei e i socialdemocratici, così come i marxisti. Annuncia di voler distruggere completamente il sistema parlamentare ritenendolo per lo più corrotto, sulla base del principio secondo cui i detentori del potere sono opportunisti per natura.
Altri punti salienti del libro sono:
Hitler si rappresenta come "Übermensch", con riferimento all'opera Così parlò Zarathustra di Friedrich Nietzsche, intendendo con "superuomo" un uomo capace di essere superiore a se stesso e ai propri impulsi e che, quindi, in questa accezione, andrebbe tradotto con un più esplicativo "oltreuomo". Tuttavia lo stesso Nietzsche era stato uno dei più grandi critici tedeschi contro l'antisemitismo sviluppatosi nel XIX secolo[2].
Nel Mein Kampf è presente una diffusa enfasi sul cristianesimo quale base ideologica della dottrina di Hitler che paragona l'ascesa del nazismo a quella del cristianesimo originale ed equipara se stesso a Gesù nella sua opposizione alle istituzioni ebraiche[14].
Mein Kampf fu profondamente influenzato dalle teorie sull'evoluzione di Ernst Haeckel[15]........ Nella prima edizione Hitler ha affermato che la distruzione del debole e del malato è molto più umana della loro protezione. A parte ciò, Hitler vede uno scopo nel distruggere "il debole" perché tale azione fornisce, più di ogni altra cosa, lo spazio e la purezza necessaria al forte."
Vorrei ora in forte sintesi, riportare alcuni passaggi descrittivi della figura di Wihlelm Reich  e dell sue riflessioni sul nazismo :sempre da Wikipedia : ".....In rotta con il partito fin dal 1932 a causa della sua propaganda anti-stalinista (in passato aveva avuto una corrispondenza epistolare anche con Lev Trotsky[16]) tra i giovani iscritti e per le posizioni propugnate nel saggioLa psicologia di massa del fascismo (dove individua nel fascismo "l'espressione politicamente organizzata della struttura caratteriale umana media" in quanto costituisce "l'atteggiamento fondamentale dell'uomo autoritariamente represso dalla civiltà delle macchine"), Reich è anche bandito – nel 1934 – dalla "Società psicoanalitica internazionale", mentre già si trova a vagabondare per l'Europa per sottrarsi al nazismo oramai dilagante.[9]........La morale sessuale dominante nella società e nella famiglia si esplica in sostanza, tramite una struttura psichica che reprime le pulsioni sessuali, generando nevrosi e infelicità. con un'educazione dolce e severa la famiglia instaura una dipendenza emotiva che incentiva la permanenza nelle mura di casa e ostacola l'allontanamento dei figli, e la piena capacità di lotta inizialmente verso l'autorità paterna, e in un secondo momento lotta di classe verso l'ordine costituito.[1]
Reich ha in questo profondamente influenzato studiosi come Fromm e Marcuse,..............
« Il carattere sadico-pervertito dell'ideologia razziale tradisce la sua natura anche nel suo atteggiamento di fronte alla religione. Si dice che il fascismo sarebbe un ritorno al paganesimo e il nemico mortale della religione. Ben lungi da ciò, il fascismo è l'estrema espressione del misticismo religioso. Come tale si manifesta sotto una particolare forma sociale. Il fascismo appoggia quella religiosità che nasce dal pervertimento sessuale, e trasforma il carattere masochista della religione della sofferenza dell'antico patriarcato in una religione sadica. Di conseguenza traspone la religione dall'aldilà della filosofia della sofferenza nell'aldiqua dell'omicidio sadico. »
(La psicologia di massa del fascismo, Prefazione alla III edizione del 1932)

La "peste emozionale"[modifica | modifica wikitesto]

Reich sostenne che i movimenti di masse alienate, inneggianti alla guerra, al razzismo, al linciaggio e alla crudeltà, sono vittime della cosiddetta "peste emozionale" (su cui scriveranno anche Marcuse, Fromm, Hannah Arendt e Albert Camus). Questo concetto è relativo sia al concetto di psicologia delle masse di Freud, sia con la nozione di alienazione di Marx.[15] Vi sono alcuni feticci che conducono alla "piaga", quali il nazionalismo, ilpatriottismo esasperato, la tradizione, il patriarcato, l'autoritarismo, il familismo, la religione, l'obbedienza e legerarchie, tutti processi di disumanizzazione in cui gli individui vengono trasformati in una massa meccanizzata, ad opera delle classi dirigenti "psicopatiche" della società.[15]""   . 
Mi fermo qui' ma il pensiero di Reich e' complesso (a parte quello problematico dell'ultimo periodo )La critica all'educazione prevalente somministrata ai giovani tedeschi mi sembra utile per capire, ancora oggi, alcuni comportamenti ed infatuazioni della fascia adolescenziale di oggi.

da "Il fatto" , art, di F.Q. del 27/07/2016
“Sonboly razzista. Adorava Hitler” – La Frankfurter Allgemeine Zeitung (FaZ) scrive che l’assassino di Monaco di Baviera era un razzista con un orientamento di estrema destra e per lui era un “onore” essere nato il 20 aprile, lo stesso giorno diAdolf Hitler. In più, si vantava del fatto di essere di “razza ariana” in quanto di origine iraniana. D’altra parte, Ali Sonboly odiava visceralmente i turchi e gli arabi, rispetto ai quali si sentiva “superiore”. E’ per questo che gli inquirenti stanno valutando l’ipotesi che il giovane killer abbia in verità selezionato le sue vittime, che avevano tutte un background di immigrazione: tre teenager avevano infatti origini turche e turca era la donna 45enne. Altri tre teenager, un ragazzo e due ragazze, erano albanesi delKosovo. Qualora questa ipotesi fosse verificata, destituirebbe di fondamento quella secondo cui il giovane avrebbe agito in uno stato di malattia mentale ed in reazione al bullismo subito dai coetanei.

La polizia ha inoltre arrestato a Ludwigsburg, a quindici chilometri da Stoccarda, un quindicenne che ha avuto contatti su internet con Sonboly. Secondo la Bild, il ragazzo voleva pure lui fare un attentato ed aveva pubblicato su instagram foto e disegni che indicavano tale intento con una bomba artigianale. Gli agenti lo hanno prelevato casa in cui vive con i genitori, dove gli investigatori hanno fatto irruzione e hanno trovato circa 300 cartucce oltre a diversi coltelli e pugnali ed una grande quantità di prodotti chimici, materiali e istruzioni per la fabbricazione di esplosivi rudimentali. Voleva fare una strage nella sua scuola, dove è stato vittima di bullismo. Ha ammesso il suo piano alla polizia, aggiungendo anche che aveva deciso di desistere. E’ stato ricoverato in un centro psichiatrico.

Nessun commento: