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Il farmacista clinico rappresenta “una possibile evoluzione” per la professione del farmacista ma anche “il modo più idoneo per la presa in carico del paziente”. È la conclusione a cui sono arrivati i farmacisti riuniti a Cosmofarma Exhibition in occasione del Convegno promosso dai giovani Farmacisti (Fenagifar) sul tema “Il farmacista clinico: una nuova frontiera della professione”.
Il farmacista clinico, secondo i giovani farmacisti, può favorire la prevenzione e accompagnare il paziente nella sua terapia, “correggendo il tiro nei casi di una terapia non perfettamente rispondente alle esigenze del paziente e aiutandolo a risolvere quei problemi di compliance che riducono l'aderenza alla terapia vanificando l'ottenimento del risultato sperato”.
“Tutto questo però – sottolinea la presidente Fenagifar Pia Policicchio - passa da un empowerment del cittadino. Questo deve essere consapevole che le esigue risorse dello Stato devono essere ottimizzate al meglio per continuare a garantire un diritto alla salute che passa attraverso il sostegno Pubblico”.
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