domenica 23 agosto 2015

TAO TE CHING : un testo da rileggere, potrebbe aiutarci a capire quello che oggi succede in Italia

orso castano: ...ma oggi e' impossibile tenere alloscuro il popolo di quello che succede in politica. Internet lo impedisce! quello che sta succedendo e' che avanza sempre piu' una spinta all'atomizzazione dei soggetti , al consumismo esasperato, alla "genitalizzazione" dell'Eros  (secondo la lettura di Marcuse , grande preveggente), mentre la scienza e la tecnica avanzano a gran velocita' e potrebbero dare da mangiare a tutto il mondo. Ma una trasformazione dei valori sociali , sempre piu' improntati ad un assurdo narcisismo  (per fortuna non generalizzato) ed all'anomia, sta operando una sorta di graduale mutazione genetica del procedere della stessa scienza che inevitabilmente viene influeenzata dal contesto e dai valori egemoni nello stesso. Si che le stesse potenzialita' della scienza di risolvere i problemi drammatici del nostro tempo paiono restare sullo sfondo di una civilta' occidentale bloccata , incapace di trovare al suo interno idee ed energia per evolvere.

Il Libro del Tao e della virtù (Tao Tê Ching), considerato come una delle vette del pensiero cinese  è opera di Lao-tse (o Lao-tzu), nato intorno al 570 a. C. Ogni capitolo comincia di solito con qualche paradosso e lo sviluppa con rilievi paralleli, introdotti dalla parola " perciò" . Una parola che, comunque, non è da intendere in senso causale: difatti, a differenza della logica occidentale, la logica cinese prevede che la causa possa essere un effetto e un effetto possa essere una parte della causa: per i cinesi, ha scritto lo studioso Lyn Yutang, "causa ed effetto non sono aspetti successivi, ma solo aspetti simultanei della stessa verità".

......................III - TENERE TRANQUILLO IL POPOLO

Non esaltare i più capaci
fa sì che il popolo non contenda,
non pregiare i beni che con difficoltà s'ottengono
fa sì che il popolo non diventi ladro,
non ostentare ciò che può desiderarsi
fa sì che il cuore del popolo non si turbi.
Per questo il governo del santo
svuota il cuore al popolo
e ne riempie il ventre,
ne infiacchisce il volere
e ne rafforza le ossa
sempre fa sì che non abbia scienza né brama
e che colui che sa non osi agire.
Poiché egli pratica il non agire
nulla v'è che non sia governato.

IV - QUEL CHE NON HA ORIGINE

Il Tao viene usato perché è vuoto
e non è mai pieno.
Quale abisso!
sembra il progenitore delle diecimila creature.
Smussa le sue punte,
districa i suoi nodi,
mitiga il suo splendore,
si rende simile alla sua polvere.
Quale profondità!
sembra che da sempre esista.
Non so di chi sia figlio,
pare anteriore all'Imperatore del Cielo...............................

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