martedì 17 maggio 2011

Ossa e tessuti rigenerati, novita' della bio-ortopedia da univadis del 16/572011 , occorre pass univaadis



...........................'Platelet rich plasma' o Prp. Una tecnica sviluppata da Alberto Gobbi, fondatore del Centro internazionale di studio delle cartilagini, dell'invecchiamento articolare e delle lesioni da sport (Oasi) di Milano.............Il plasma arricchito di proteine (Prp) rappresenta, secondo Gobbi, un'alternativa alla soluzione chirurgica. Questa tecnica, al centro del Congresso mondiale della Società internazionale di artroscopia, chirurgia del ginocchio e medicina dello sport, in corso a Rio De Janeiro, si basa su meccanismi naturali dell'organismo. Infatti sfrutta le elevate capacità rigenerative e di guarigione dei fattori di crescita rilasciati dalle piastrine contenute nel sangue...............il plasma, ricco di piastrine e di cellule mesenchimali, consente di riparare con successo i danni della cartilagine del ginocchio, prevenendo lo sviluppo di complicanze, alleviando il dolore e accelerando il recupero funzionale" . Secondo l'esperto, la tecnica Prp è di facile esecuzione e sostanzialmente priva di effetti collaterali. E' infatti studiata per promuovere la guarigione a lungo termine dei tessuti e permette nel tempo un significativo miglioramento della sintomatologia e una drastica ripresa della funzionalità................un intervento di 'Bone marrow stimulation' del legamento crociato laterale, consentendo a Guardalà di conservare il legamento originale favorendone la guarigione. Questo è avvenuto attraverso l'introduzione di cellule staminali mesenchimali dotate di capacità rigenerative naturali. "Dopo meno di 2 mesi - continua la nota - l'atleta ha recuperato la funzionalità dell'arto e il tono muscolare tanto da tornare subito a gareggiare in pista".................Oltre alle lesioni ai legamenti, la bio-ortopedia ha negli ultimi anni aperto la strada a nuove possibilità di cura. Molte affezioni dell'apparato muscolo-scheletrico, come le lesioni dei tessuti muscolari, tendinei, ossei o cartilaginei, "possono essere risolte sfruttando la possibilità di estrarre cellule dal nostro organismo, che vengono coltivate e poi reinserite, dopo opportuna selezione, nel distretto da curare", spiega l'Oasi. Inoltre può essere efficace nella cura dei traumi, e probabilmente nella prevenzione dell'invecchiamento articolare.Le tecniche di ingegneria tissutale hanno reso possibile la realizzazione di bio-materiali su cui innestare cellule mesenchimali o staminali per ricostruire la zona lesionata, rigenerando un tessuto anatomicamente identico all'originale...............il trattamento con Prp sviluppato da Gobbi rappresenta per molti pazienti una valida alternativa alla soluzione chirurgica. Secondo l'esperto "non dà effetti immediati, ma è studiato per promuovere la guarigione a lungo termine dei tessuti e permette nel tempo un significativo miglioramento della sintomatologia ed una drastica ripresa di funzionalità".. 


orso castano :  indubbiamente le staminali sono una nuova frontiera.

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