giovedì 5 maggio 2011

Referendum, Celentano: “Questo voto è l’unico mezzo per sopravvivere, fidatevi”


Il "Molleggiato" lancia il suo
 appello: 
"Il governo va avanti nella 
demoniaca voglia di avvele-
narci.
 Tocca a noi fermarli"






Caro direttore, ma soprattutto cari
 STUDENTI, 
comunisti, 
fascisti, leghisti e operai costretti a lavorare
nell’insicurezza. Come avrete letto su tutte 
le prime
pagine dei giornali, il governo non demorde. 
Continua,
sfidando l’intelligenza anche di chi lo ha votato, 
nella sua
DEMONIACA voglia di avvelenare gli italiani.
 Gli unici
 che, fino a prova contraria, hanno saputo 
distinguersi da 
tutti gli altri popoli IMBECILLI per aver avuto,
 già 24 
anni fa, la saggia intuizione di dire NO alla
bevanda 
radioattiva che, in nome di quel “benessere”
 tanto 
sbandierato da Berlusconi, ti uccide in cambio 
di un voto contro la VITA.
Ma oggi purtroppo il pericolo radioattivo, e 
quindi di morte 
lenta e dolorosa, è di gran lunga maggiore di 
quanto è avvenuto 
in quegli anni. Che peso può avere 
oggi la saggezza degli italiani se poi chi ci 
governa fa dei 
discorsi cretini come quello che abbiamo 
ascoltato 
Porta a Porta dal ministro Paolo Romani?
 “Innanzitutto 
essere nuclearisti – ha detto – non può 
essere definita una 
bestemmia. Lo sono tutti i più grandi paesi 
del mondo, 
l’America, la Russia, la Cina
il Giapponetutti i paesi 
europei. 
L’unica grande potenza industriale che non 
ha il nucleare è
 solo l’Italia”. Come dire che, se la 
maggioranza dei paesi industriali vogliono 
suicidarsi, la logica vuole che 
chi non si suicida è un mascalzone. Purtro-
ppo invece, caro ministro, essere nuclearisti 
non solo è una 
bestemmia, ma significa essere DEMENTI 
fin dalla nascita. 
La verità è che il vostro è un trucco per
 indebolire il 
referendum: senza il quesito del nucleare (
e ora state
 tentando di far saltare anche quello sull’
ACQUA), sperate
 che il LEGITTIMO IMPEDIMENTO
 non raggiunga 
il quorum. Stavolta credo che sarà 
proprio il governo a 
finire con “il quorum a pezzi”.Non so come si pronuncerà la 
Cassazione. È a lei che 
spetta l’ultima parola per decidere 
se il quesito referendario 
è venuto meno o no. In ogni caso 
non si potrà fare 
a meno di andare a votare. Se non 
altro per non 
deludere 
quel MILIONE di persone che vede
 in Antonio Di Pietro
l’unico vero combattente per la salute 
delle prossime generazioni. Perché 
di questosi tratta,
cari amici , fascisti, STUDENTI, leghisti, 
comunisti e operai insicuri. 
Che Di Pietro stia cercando di salvarci 
dall’immane 
catastrofe lo si capirà prima di quanto si creda. 
La “Pubblica 
Ottusità” dei vari Romani, Sacconi, 
Quagliariello,
 Gasparri e Prestigiacomo ha quasi 
raggiunto
 il punto 
di non 
ritorno. E la NATURA, la cui pazienza 
è 
ormai a pezzi, non tarderà molto a darci
 i suoi
nuovi segnali.
E a tal proposito voglio dire due parole

 non a
 Berlusconi, 
ormai in preda a uno stato confusionale, 
ma a 
ciò che è 
rimasto della sua COSCIENZA che, 
per meglio 
identificarla 
a chi legge la chiamerò con lo stesso 
nome del
presidente
 del Consiglio, ma al femminile, 
poiché 
mi piace immaginare che la voce 
della coscienza 
abbia piuttosto i modi dolci e gentili 
di una bella
 figura 
femminile che non quelli rudi e maschili.
Cara Silvia, il fatto che tu sia inascoltata

 non 
significa che tu 
debba calare le
 braghe, scusa volevo dire la gonna, non 
so come
 sei vestita, 
non ha importanza; ma al governo c’è 
qualcuno 
di cui forse tu hai smarrito la fisionomia
 e che sta 
sbagliando 
tutto. Se tu lo molli si perde definitivamente 
chi ci va di mezzo poi è la povera gente 
che lo
 ha votato. 
È il momento invece di alzare la voce 
e fargli capire 
come stanno le cose. Devi dirgli che 
gli italiani 
non sono 
così cretini…
 anche le formiche lo hanno 
capito che questa mossa di soprassedere sul 
nucleare non solo
 è una truffa ai danni di chi vuole VIVERE, 
ma 
serve soprattutto a tener fede a quel 
CONTRATTO
 di MORTE
 che Berlusconi ha firmato con Sarkozy 
per la 
costruzione di quattro nuove centrali 
NUCLEARI. 
Devi
 dirgli che non si può far gestire l’ACQUA
 ai privati. 
L’ACQUA è un bene comune, di tutti. 
Come si
 può pensare 
che, se io ho sete, devo pagare per bere? 
E poi 
devi dirgli 
che all’estero tutte le sue strategie risultano
 assai 
sospette, 
ridicole e soprattutto non chiare.
Cara Silvia, a tutti capita di dire qualche 

bugia,
 ma a fin di 
bene. Forse anche a te sarà capitato, o no?… 
Scusa dimenticavo, tu non puoi dire bugie…
 neanche a 
fin di bene…
 Il compito che ti è stato affidato, fin dai più
 remoti albori del 
mondo, è quello di dirci sempre la verità 
anche se noi continueremo a rifiutarla. Scusa
, me l’ero 
scordato, per un attimo anch’io mi sono
 fatto prendere 
dalle puerili voglie di grandezza del mondo
 esterno…. 
Ora capisco perché fin dalla nascita il
 presidente del 
Consiglio ti ha ripudiata. Le bugie che 
lui dice infatti sono 
SPAVENTOSE e senza un minimo di
 pudore. Vuol 
farci credere che lui davvero pensava che
 Ruby fosse
 la nipote 
di Mubarak. Vuol cambiare la Costituzione
 a furia 
di barzellette che non fanno ridere, ce l’ha 
coi magistrati che 
vogliono processarlo.Le accuse su di lui
 non si 
contano ormai: magari è davvero innocente
, però non 
lo sapremo 
mai. Lui continua a non presentarsi ai 
processi 
e non si accorge che i suoi elettori cominciano 
a farsi delle 
domande, a chiedersi se è giusto essere 
governati da 
un BUGIARDO. Certo, è difficile pensare 
che
non lo sia, anche 
se il dubbio traspare lontanamente e subito 
svanisce di fronte all’ARROGANZA di
 tacere 
ciò che tutti si 
aspettavano da lui. Ossia, l’unica BUGIA
 che il 
Cavaliereavrebbe dovuto dire e che 
volutamente
 non ha detto 
per non condannare il malsano gesto di 
Lassini 
e i 
suoi TRISTI manifesti. Anzi ha fatto 
esattamente
 il contrario.
 Ha telefonato all’ATTACCHINO e
 gli ha 
espresso 
il suo pieno sostegno, ............. 
Come parla,
 come ride, come 
racconta le barzellette e soprattutto
 capire
 il motivo 
per cui le racconta. Capire cosa c’è 
dietro 
quella barzelletta r
accontata con aria apparentemente 
ingenua e,
 cosa importante, 
dove è diretto l’amo che aggancerà 
la sua 
prossima vittima.E la 
sua prossima vittima purtroppo sono 
ancora
 gli italiani. Da qualche parte ho letto 
che due 
signor “NESSUNO” 
TELECOMANDATI, come giustamente
 dice 
il cristallino Di Pietro, hanno presentato 
due 
emendamenti al 
regolamento 
della Rai in campagna elettorale, 
affinché tutto sia compiuto sul colossale 
SCIPPO 
perpetrato ai danni 
del referendum sul nucleare, nel caso 
la Cassazione vada contro la richiesta 
del governo,
 e si pronunci 
invece a favore della sua validità. Il primo 
emendamento consiste nel togliere alle
 tribune
 elettorali il 30%
di spazio e darlo al “comitato per il 
non voto”,
 in modo da ridurre gli spazi promozionali 
per il 
Sì contro le 
CENTRALI ATOMICHE a un terzo. 
Il secondo 
vuole completare l’opera di devastazione
 facendo 
cominciare 
la campagna referendaria solo dopo le
 amministrative,
 anche qui per ridurre i tempi di dibattito
 che 
rimarrebbero 
di soli 12 giorni. Come vedete non si tratta 
più di DESTRA o SINISTRA per capire 
che
 un uomo come
 Berlusconi non solo non può governare 
l’Italia, 
ma nessun paese. Al massimo lui e i suoi 
falsi trombettieri,
 come li chiama Travaglio
, possono andar bene per una 
piccola TRIBU’, dove tutti quanti, raccolti
 intorno al capo,
 si nutrono a vicenda della loro stessa 
FALSITA’.
Cari amici fascisti, STUDENTI, leghisti, 

comunisti e
 operai insicuri. Mi sembra chiaro che 
a questo punto 
non ci resta che l’unico mezzo di 
sopravvivenza.Il voto. 
Non possiamo assolutamente mancare.
Il 12 Giugno 
dobbiamo andare tutti a votare anche se, 
come
 è prevedibile, il 
governo tenterà l’impossibile per togliere
 dalle 
schede 
referendarie pure il LEGITTIMO 
IMPEDIMENTO. 
E, se lo dovesse togliere dobbiamo
essere
 ancora più numerosi
 davanti ai seggi. E, se per caso le 
sedi elettorali
fossero chiuse, il vostro voto lasciatelo 
pure 
per terra scritto
 su un piccolo foglietto già preparato
 a 
casa, in modo che l’indomani tutti 
i marciapiedi 
d’Italia siano invasi da quaranta 
milioni di 
bigliettini.




Contro il NUCLEAREContro la 
PRIVATIZZAZIONE 
dell’ACQUAContro il LEGITTIMO 
IMPEDIMENTO

da Il Fatto Quotidiano del 29 Aprile 2011
per saperne di piu' sulla decisione 
della Cassazione vai a :

NUCLEARE


sul voto decide la Cassazione


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