venerdì 11 ottobre 2013

read key : neuroscienza: Comprendere per progredire: neuroscienze, libero arbitrio ed etica

                  fotografe donne

10 oMitra Tabrizian, dalla serie Another Country, 2010, courtesy l’artista e The Wrapping Project Bankside, Londrattobre 2013
In che misura la coscienza è alla base della volontà e dei comportamenti? Quale consapevolezza e libertà tra funzioni fisiologiche e potenziamenti farmacologici? Quali applicazioni mediche delle neuroscienze? Tre appuntamenti promossi dalla Fondazione Marino Golinelli
Comprendere per progredire: neuroscienze, libero arbitrio ed etica
In che modo la coscienza è alla base del nostro agire? Che cos’è una scelta? E ancora: è possibile misurare le alterazioni di coscienza? A questi interrogativi tenterà di dare risposta il ciclo di incontri sulle neuroscienze "Un futuro consapevole: comprendere per progredire", che si apre domani e continua il 25 ottobre e l'8 novembre. I tre appuntamenti si tengono nell’Aula Magna del Dipartimento di Chimica "G. Ciamician" e sono promossi dalla Fondazione Marino Golinelli, con il Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie (FaBiT), il Dipartimento di Scienze giuridiche e il CIRSFID dell’Università di Bologna.

Si parte venerdì 11, quindi, alle 17, con "So quel che fai? Tra mente e cervello": un’occasione per comprendere in che misura la coscienza è alla base della volontà e dei comportamenti e capire se si è davvero consapevoli delle proprie scelte oppure se queste ultime sono il risultato dell’essere empatici con i nostri simili. L’incontro sarà introdotto e coordinato da Andrea Zanotti, professore ordinario di Diritto canonico dell’Università di Bologna e vice presidente della Fondazione Marino Golinelli, e Silvia Zullo, dottore di ricerca in Bioetica del Dipartimento di Scienze giuridiche e del CIRSFID. Interverranno: Elisabetta Làdavas (direttore scientifico del Centro studi e ricerche in Neuroscienze cognitive dell’Università di Bologna), Maurizio Malaguti (professore di Filosofia teoretica dell’Università di Bologna) e Giangiorgio Pasqualotto (professore ordinario di Estetica dell’Università di Padova).

Secondo incontro, venerdì 25 ottobre - "Better living through chemicals?" - dedicato al tema delle scelte. A discutere di volontà, consapevolezza e libertà tra funzioni fisiologiche e potenziamenti farmacologici saranno Michele di Francesco, professore ordinario di Logica e Filosofia della scienza e Rettore dell’Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS di Pavia, e Silvio Garattini, direttore IRCCS - Istituto di Ricerche farmacologiche "Mario Negri" di Milano. Gli interventi saranno introdotti da Giovanni Capranico, professore ordinario di Biologia molecolare del Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie dell’Università di Bologna.

Infine, venerdì 8 novembre sarà la volta di "La coscienza si misura?" Durante l'incontro si parlerà delle applicazioni mediche delle neuroscienze e delle possibili misurazioni delle alterazioni di coscienza negli stati vegetativi o di minima coscienza. All’appuntamento, introdotto da Andrea Zanotti, interverranno Adriano Pessina, professore ordinario di Filosofia morale e direttore del Centro di Ateneo di Bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e Matteo Cerri, ricercatore in Fisiologia del Dipartimento di Scienze biomediche e neuromotorie dell’Università di Bologna.

I tre appuntamenti – a ingresso libero - sono incontri di avvicinamento al Venticinquennale della Fondazione Marino Golinelli, che si celebrerà il 22 novembre 2013 presso l’Aula Magna di Santa Lucia con una giornata di studi dal titolo "Un futuro consapevole: comprendere per progredire".

Nessun commento: