mercoledì 29 giugno 2011

Ministro Romani :ammaza web ?

AGCOM : contro i diritti degli italiani - da Anonymus L´AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) organismo di nomina politica, e l´attuale Governo italiano, stanno tentando di tirare un duro colpo alla Libertà d´informazione nel nostro paese attraverso il Decreto Romani.attacca!Questo decreto attraverso la Delibera 668/2010 dell´AGCOM permette all´Authority (come scritto su Avaaz) di "chiudere interi siti internet anche stranieri - da Wikileaks a Youtube ad Avaaz! - sulla base di un mero sospetto di violazione del copyright, in modo arbitrario e senza il controllo del giudice....Ecco cosa c´è da sapere riguardo la delibera: Con la delibera n. 668 2010 si definiscono i LINEAMENTI DI PROVVEDIMENTO CONCERNENTE L´ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DELL´AUTORITA´ NELL´ATTIVITA´ DI TUTELA DEL DIRITTO D´AUTORE SULLE RETI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA, che affronta le competenze della stessa autorità nel perseguimento delle violazioni del diritto d´autore nel settore della tv, di internet e delle telecomunicazioni. Tale delibera prevede che attraverso un iter di circa una settimana si possa decidere la cancellazione o l´inibizione di siti web sospetti di violare il diritto d´autore. Il procedimento può portare alla cancellazione dei contenuti da parte dell´authority o all´inibizione su ordine delle autorità di un determinato sito.
Art 2.1 della delibera: “l´Autorità ritiene quindi che rientrino nella sua attività di vigilanza ai sensi dell´art. 182 bis le violazioni del diritto d´autore perpetrate attraverso l´attività di diffusione radiotelevisiva, nonché attraverso le reti degli operatori di telecomunicazione, e che ad essa perciò competano le azioni di tutela del diritto d´autore sui contenuti immessi nelle reti di comunicazione elettronica (tv, reti di tlc e internet)." Art 2.2 della delibera: "L´Autorità, in quanto autorità amministrativa "dotata di poteri di vigilanza", ritiene pertanto di essere legittimata ad intervenire, in un tempo ragionevole, nei riguardi dei gestori dei siti internet sui quali dovessero essere ospitati contenuti digitali coperti da copyright, senza l´autorizzazione del titolare.” Per i siti internet esteri è prevista l´inibizione del dominio e dell´accesso IP, in pratica non sarà possbile accedere dall´Italia a tale sito web - facilmente aggirabile tramite proxy -. L´utente non potrà rivolgersi a un giudice per evitare al cancellazione dei contenuti dal sito, l´intera procedura infatti è gestita dall´AGCOM, e si conclude in 5 giorni, senza interagire con l´autorità giudiziaria. La delibera entrerà in funzione dal 6 luglio di quest´anno, dando di fatto il via alla censura del web italiano, in barba ai diritti del cittadino. Tale provvediemtno, fortemente voluto da Berlusconi e Confindustria, non è certamente passato inosservato. A muoversi contro tale delibera troviamo Adiconsum, Agorà Digitale, Altroconsumo, Assonet-Confesercenti, Assoprovider-Confcommercio, Studio Legale Sarzana, Avaaz ed ora anche Anonymus che tramite Tweeter ha deliberatamente dichiarato guerra all´AGCOM. orso castano: semplicemente hanno paura della liberta!!

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