lunedì 17 ottobre 2011

MORTI SUL LAVORO :LA REPUBBLICA ITALIANA DOVRÀ TENERE AGGIORNATO L'OPERAIO FIORENTINO

ORSO CASTANO :

 bravo marco bazzoni , un luminoso esempio , contro i brunetta di turno ed i padroni delle fabbriche di amianto , le malattie ed i morti da lavoro devono cessare, lavorare non vuol dire andare in guerra, cosi' come non vuoldire andare in carcere per essere umiliati e mobizzati !!


 L'Ue mette l'Italia sotto accusa dopo la denuncia di un cittadino ,clicca

Marco Bazzoni, 36 anni, metalmeccanico fiorentinoMILANO - La denuncia l’ha fatta un cittadino qualunque. E la Commissione europea l’ha accolta, mettendo sotto accusa l’Italia per non aver rispettato le disposizioni in materia di sicurezza. Il cittadino “qualunque” è un metalmeccanico, Marco Bazzoni, 36 anni di Firenze, che da anni si batte contro le “morti bianche”. Una lotta che, a partire dalla definizione («Coscienze sporche, non c’è nulla di bianco in queste tragedie»), conduce con una martellante campagna di mail, lettere telefonate alle redazioni dei giornali in cui segnala e comunica i casi di infortuni sul lavoro. Quelli che finiscono in prima pagina e quelli che restano dimenticati. Bazzoni, operaio in una fabbrica fiorentina che produce frantoi e presse per il settore enologico, è Responsabile dei lavoratori per la sicurezza (Rls) dal 2003.....................

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