sabato 30 novembre 2013

Prof. Fabris, Univ. Bologna : Heidegger , senso e significato



................Tra i suoi studi riguardo le diverse tradizioni della filosofia delle religioni compaiono approfondimenti fenomenologici ed ermeneutici, e la traduzione, tra gli altri, di testi di Martin Heidegger: da questi deriva il tema del suo intervento La questione della cosa.
Viene sollevata la domanda che pare la più scontata di tutte, sul significato di 'cosa' a partire dal saggio heideggeriano sull'Origine dell'opera d'arte: quotidianamente incontriamo cose, facciamo cose, inciampiamo in esse... ma cosa sono queste 'cose'? E perché ci poniamo questa domanda?
La lezione prova a spiegare il significato di 'essere' heideggeriano attraverso una relazione con le cose che non sia quello, scontato, dell'utilizzo che ne facciamo: se 'essere' è l'interdipendenza della totalità delle relazioni, è lecito ricondurre la totalità al concetto di relazione?La seconda parte dell'intervista al professor Fabris si apre con una domanda che verte sulla questione originaria del senso: ha lo stesso significato se sollevata in ambito filosofico o in quello religioso?
Il professore spiega come intendere il termine 'senso', differenziandolo dalla 'spiegazione' ed evidenziando le differenze tra i due ambiti; precisa in seguito che esistono momenti della vita in cui, anche se tutto è spiegato in modo convincente, possiamo porci una domanda diversa: perché è così?
Infine viene chiarito ulteriormente un concetto che gli è caro e che ha più volte trattato: il nostro tempo inteso come il tempo dell'indifferenza, ovvero l'epoca in cui non esistono riferimenti che ci permettano di istituire differenze e valori tra le cose.
Buona visione!
Intervista: Laura Stefenelli
Montaggio: Iacopo Colonna

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