lunedì 2 dicembre 2013

read key : terapia informatica : complementare alle medicine?

























































  • Waiting in vain - By Banksy in Hell's Kitchen, New York, USA 2
  • orso castano: e' evidente che l'utilizzo dell'informatica modifichera' anche le modalita' di somministrazione delle terapie e le terapie stesse se prendiamo come obiettico non solo l'uso dei principi attivi a scopo terapeutico , ma anche il comportamento relazionale e gli stili di vita del paziente. Il continuo e , perche' no , ridondante, se necessario  (del resto avviene da tempo nella pubblicita' ) di informazioni utili ad un cambiamento "terapeutico" nello stile di vita puo'  essere senza dubbio utile. 
  • ADNKronos
  • 29 Nov 201Roma, 29 nov. (Adnkronos Salute) - I medici di famiglia americani iniziano a prescrivere 'app' ai loro pazienti, in particolare quelle che permettono di monitorare le loro patologie (e/o i sintomi) o di migliorare i propri stili di vita, ad esempio per combattere l’obesità, la cattiva alimentazione e la sedentarietà. E' quanto riferisce Fimmg notizie che ricorda, a partire da un recente articolo apparso sul Journal of Family Medicine, come le applicazioni su smarthphone e tablet possano avere un impatto sul lavoro del camice bianco.
Il 74% dei medici americani - indica Fimmg notizie - usa abitualmente lo smartphone per il proprio lavoro, mentre il 43% lo usa per consultare online le informazioni sui farmaci. E’ da questi dati che l'articolo del Journal of Family Medicine parte per fare il punto sulla tipologia di applicazioni che i medici di famiglia usano e su come possano essere (o in futuro potranno essere) integrate nel loro lavoro. Si va dalle applicazioni che trasformano uno smartphone in un dispositivo medico (come per esempio un elettrocardiografo, uno stetoscopio elettronico o un ecografo) a quelle applicazioni utili per il calcolo di indici medici (per esempio MedCalc) o per l’aggiornamento del medico (come Medcscape Mobile e DynaMed), passando per quelle che riguardano il corretto impiego delle principali linee mediche.
Particolarmente interessante è il capitolo delle applicazioni che i camici bianchi americani cominciano a prescrivere. L'articolo cita Eric Topol, famoso cardiologo e medico americano, il quale sostiene che oggi, in molti casi, sarebbe "più propenso a prescrivere un’applicazione piuttosto che un farmaco".

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