mercoledì 23 marzo 2016

da limes : dietro il terrorismo internazionale si gioca la partita del potere geropolitico. La Russia torna in scena da Potenza Internazionale. E l'Europa......litiga!!

russi_in_siria_820russi_in_siria_820http://www.limesonline.com/la-restauratio-imperii-si-gioca-nella-partita-siriana/89646?prv=true

sempre da Limes: Mosca si affretta a precisare Che continuerà a bombardare i "Terroristi" . La mossa di Putin scenario PUÒ anticipare Uno nuovo, vieni ci Scrive Fulvio Scaglione : Par di vederli, Vladimir Putin, il ministro degli Esteri Lavrov e Quello della Difesa Shoigu, Che Si Danno di gomito e sghignazzano MENTRE lo Zar si appresta a Cambiare Ancora una volta la Situazione in Siria.  L'annuncio del ritiro immediato di gran parte del Contingente Russo e della forza aerea (cacciabombardieri su-34 e su-35) impiegata Contro i ribelli Più o Meno jihadisti ha rispettato le Esigenze di grandezza del Cremlino. Veni, comunica Putin al mondo, ora Posso Tornare a casa. Ora vedremo se Obama e Una persona seria, pare dire Putin, se ha Volontà e Capacità per eliminare l'Is, MENTRE noi in 6 mesi siamo Arrivati ​​quasi un bis Raqqa Palmira. Vedremo se sapra Tenere un bada Turchia e Arabia Saudita, se davvero Vuole Una Transizione politica Che porti a libere Elezioni. Putin non ESCE dal quadro, Semplicemente Chiede Agli Altri di mostrare le carte DOPO Che lui ha shown le Sue: un sacco di bombe, Disponibilità a usarle, ragionevolezza politica. La sorpresa altrui pare genuina, non diremmo Che la Russia e Usa abbiano Già pattuito Qualcosa. La mossa scacchistica di Putin (un po 'venire Quella del Cavallo, avanti e di lato Insieme) Lascia intuire 2 Possibili Conseguenze. La prima e Una divisione della Siria , con la parte Più Importante, Quella Lungo l'asse Damasco-Aleppo, ora saldamente controllata Dai Governativi Alleati di Mosca. La seconda e Il possibile esilio dorato di Bashar al-Asad, un Alfiere Che potrebbe Essere sacrificato sull'altare di un Accordo con gli Stati Uniti, Anche per aiutare Turchia e Arabia Saudita una Salvare la faccia. Perché Anche Mosca ragiona da potenza . E le Potenze, si sa, Hanno tanti Interessi e Ideali Pochi. Dario Fabbri ci illustra il punto di vista degli stati uniti: . L'annuncio Del (cadenzato) Ritiro Russo e Stato accolto truffa relativa Tranquillità Dalle autorita statunitensi Vieni Scritto da Limes , fin dall'inizio delle operazioni l'Amministrazione Obama ha benedetto l'Intervento di Mosca Che garantiva il mantenimento del regime baathista, da tempo divenuto Uno degli Obiettivi perseguiti da Washington . Al Punto Che, Secondo quanto diffuso dal Pentagono, Gli Americani avrebbero Premiato Gli Sforzi Russi bersagliando Abu Omar al-Shishani, nemico numero uno del Cremlino, la cui sorte E avvolta nel mistero . Forse proprio per minare le certezze del Pentagono e Perché Consapevole Che non otterrà soddisfacenti Concessioni in Ucraina , Putin ha Annunciato il Graduale ritiro. Nell'obiettivo di costringere Washington (e l'Europa) ad ammorbidire le rispettive POSIZIONI. Per ora Gli stati uniti non cederanno. Sul terreno restano circa mille militari russi e, pure in Caso di Improbabile disimpegno russo, l'Iran non permettera La Caduta di Damasco. Ancora una volta , Putin prova a forzare la mano altrui muovendo per primo. la Puntata di Oggi de "Lo Strillone di Beirut" ci informa invece dei Punti di Vista dei Siriani (regime e opposizioni): L'annuncio di Mosca arriva nel giorno in cui un Ginevra Sono cominciati i colloqui indiretti Mediati dall'Onu Tra regime e opposizioni. Da ALCUNI Analisti le Dichiarazioni di Putin possono Essere interpretare venire signal alla dirigenza Siriana, Perché this assuma Una Posizione Meno intransigente Nella negoziazione politica. Di Fatto, si afferma, la Russia E intervenuta venire AVEVA Annunciato Non Solo per Combattere il "Terrorismo" ma Anche per ristabilire i rapporti di forza sul terreno un please delle truppe lealiste e per consentire ad Assad di Trovarsi al tavolo delle trattative in Una Condizione di superiorità. In this senso SEMBRA effettivamente raggiunto Uno degli Obiettivi Principali dell'intervento di Mosca.





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