lunedì 14 marzo 2016

NUOVO IMPEGNO DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ANDREA ORLANDO IN MATERIA DI ADR: PER RAFFORZARE E ARMONIZZARE GLI STRUMENTI STRAGIUDIZIALI ADR HA COSTITUITO UN'APPOSITA COMMISSIONE DI STUDIO.

l.morticelli.  :  
Orlando non la conta giusta. Basta guardare alla composizione del gruppo di lavoro : non c'e' nessun , dico nessuno, rappresentante delle associazioni che gestiscono l'ADR. Solo giuristi , giuristi ed ancora giuristi cioe' i peggiori nemici della mediazione  ufficiale. Orlando sembra in realta' voler tornare ad uno stato corporativo, dove la corporazione giudici-avvocati faccia parte di un fascio con altre professioni accuratamente non liberalizzate. Orlando e' figlio di Renzi, cioe' l'amico di Verdini  e di Berlusconi. Questo "gruppo di lavoro" e' pericoloso , deve essere aperto ai mediatori, altrimenti diventa uno strumento che rappresenta e difende  gli interessi della corporazione giudici-avvocati.

Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando ha costituito, presso l’Ufficio legislativo del dicastero, una Commissione di studio per l’elaborazione di una riforma organica degli strumenti stragiudiziali di risoluzione delle controversie. 

L’obiettivo è quello di armonizzare e razionalizzare un quadro normativo che attualmente sviluppa forme eterogenee di strumenti negoziali, a causa dei ripetuti interventi legislativi sulla materia, adottati per favorire la formazione e lo sviluppo di una cultura della conciliazione, agevolandone l’uso e abbattendone i costi.

La Commissione, pertanto, ha il compito di elaborare, entro il 30 settembre 2016, un’ipotesi di disciplina organica e di riforma che sviluppi gli strumenti di degiurisdizionalizzazione, con particolare riguardo alla mediazione, alla negoziazione assistita e all’arbitrato.

Il gruppo di lavoro è così costituito:
Guido Alpa, Presidente, ordinario di diritto privato Università di Roma “La Sapienza”
Franco Amadeo, notaio in Imperia-Sanremo
Giovanni Amoroso, presidente di sezione della Corte di Cassazione
Ferruccio Auletta, ordinario di procedura civile, Università di Napoli “Federico II”
Antonio Briguglio, ordinario di procedura civile, Università di Roma Tor Vergata
Luciana Breggia, presidente sezione Tribunale di Firenze
Alessandro Cardosi, avvocato del Foro La Spezia
Fabio Cintioli, ordinario di diritto amministrativo Università studi internazionali di Roma UNINT
Antonella Ciriello, magistrato sezione lavoro tribunale Napoli
Giovanni Giangreco Marotta, avvocato del Foro di Roma
Alberto Giusti, magistrato Corte di Cassazione
Michele Marchesiello, magistrato già presidente sezione Tribunale di Genova
Giuseppina Raguso, notaio in Bari
Chiara Tenella Sillani, ordinario di diritto privato Università di Milano

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