continuano, ed in maniera subdola , gli attacchi alla liberta' sulla rete. Leggete l'articolo intero sul blog "Diritto alla rete"
..................................Conclusioni: la direttiva AVMS si deve, naturalmente attuare, ma, nel farlo, occorre tener presente che rischiare di trasformare la Rete in una grande Televisione – che ciò corrisponda alla volontà politica o sia, piuttosto, solo una possibile conseguenza di disposizioni scritte male e pensate peggio – significa privare il Paese dell’unica reale possibilità di uscire da decenni di telepotere che hanno fortemente limitato ogni spazio di libertà e democrazia nel mondo dei media.
Sarebbe già abbastanza ma, talvolta, le ragioni dell’economia sono più ascoltate di quelle della democrazia e, quindi, sembra utile aggiungere che l’approccio PANTELEVISIVO del nostro Governo all’attuazione della Direttiva AVMS rischia di far trasferire l’imprenditoria e la creatività multimediali italiane al di là delle Alpi poiché, ai sensi della Direttiva AVMS, basta stabilirsi in un altro Paese membro per sottrarsi all’ambito di applicazione della nostra sui generis disciplina di attuazione.
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