mercoledì 26 febbraio 2014

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anni 60

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Film inglese di Nigel Cole (il regista dell’Erba di Grace) che racconta in modo romanzato un fatto realmente accaduto: la lotta per la pari retribuzione tra uomini e donne nel 1968 alla Ford



Gruppi di studio Sin
  • GRUPPO DI STUDIO "BIOETICA E CURE PALLIATIVE" 
    COORDINATRICE: Daniela Tarquini - Neurologia Nuovo Regina Margherita - Unità Operativa Complessa Neurologia, e-mail:dantarquini@gmail.com
    Vice Coordinatrice: Eugenio Pucci, e-mail: eugenio_pucci@yahoo.it
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2015

    La nascita del Gruppo risale al 1988, quando Carlo Alberto Defanti, all'epoca vice-presidente della SIN, ricevette l'incarico di costituire la "Commissione di Bioetica" destinata a svolgere una attività di supporto al Consiglio Direttivo della SIN su tematiche di interesse etico. Vennero prodotti i primi documenti, sul neonato anencefalico e sulla definizione di morte, che furono fatti propri dal Direttivo SIN. Nel 1992, dopo un documento dedicato all'"eccesso diagnostico" in neurologia, la Commissione divenne un "Gruppo di Studio" (GdS) che da quel momento assunse l'intera responsabilità dei suoi testi perseguendo in autonomia la sua finalità di studio e di sensibilizzazione.
    Negli anni successivi è gradualmente maturata nel GdS l'esigenza di avvicinare la riflessione teorica bioetica all'attività clinica: i metodi ed i modelli della Medicina Palliativa sono sembrati i più idonei a ridurre la distanza tra le norme e gli standard etico-deontologici e le attività di cura; per questo dal '99 il GdS ha cambiato denominazione divenendo "GdS per la Bioetica e le Cure Palliative in Neurologia" (il documento programmatico è stato pubblicato su Neurol Sci, 2000, 21: 261-265). Attualmente il GdS è composto da neurologi, infermiere, filosofi ed è spesso affiancato da esperti dei diversi argomenti affrontati. L'attività del GdS prevede ogni anno 4-5 incontri a Milano e uno in occasione del Congresso SIN. Di anno in anno viene scelto un tema che diventa oggetto di riflessione e scrittura collettiva; il testo finale viene presentato in prima istanza a Neurological Sciences, considerato il più appropriato mezzo di divulgazione alla comunità dei neurologi italiani.

  • GRUPPO DI STUDIO DONNA E MALATTIE NEUROLOGICHE
    COORDINATORE: Alessandra Protti - U.O. Neurologia, A. O. Ospedale Niguarda Ca' Granda - Piazza Osp. Maggiore 3 - 20162 Milano, Tel. 02/64447006 - 2348, Fax 2819, e-mail a.protti@tiscali.it sin.donna@libero.it
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2014
    L' idea di questo Gruppo di Studio nasce dalle problematiche correlate alle malattie neurologiche nella donna osservate nella pratica clinica quotidiana. Questa idea prende corpo e si sviluppa attraverso un percorso clinico e scientifico mirato a puntualizzare i molteplici aspetti clinici, biologici, sociali ed etici che sottendono le differenze di genere. Oltre alla variabilità epidemiologica vi sono peculiari aspetti clinici che distinguono la malattia neurologica nella donna; questi sono correlati a particolari momenti della vita femminile costituiti dalla gravidanza, dal parto, dall' allattamento, dal puerperio e non ultimo dall'età fertile durante la quale è ormai diffusa la contraccezione orale. Un particolare interesse scientifico è inoltre rivolto alla menopausa, molto studiata negli ultimi anni anche in relazione all' aumento della attesa di vita della popolazione femminile. Questi ed altri aspetti esclusivi della donna, si rendono bene evidenti nella pratica clinica dove il neurologo è chiamato ad affrontare quesiti non del tutto risolti e per i quali, spesso, non vi sono indicazioni generali di comportamento (linee guida). Le problematiche di maggiore rilievo sono rappresentate dall'uso dei farmaci in gravidanza, dalla gestione di alcune malattie neuroimmunologiche, dalla pianificazione della gravidanza e del parto e da molti altri aspetti genere specifico che possono condizionare la conduzione della diagnosi e della terapia.
    La costituzione di un Gruppo di Studio su questi argomenti in seno alla SIN è stata auspicata per sviluppare trasversalmente questo capitolo della neurologia ancora poco discusso e definito. Il Gruppo di Studio dedicato a questo tema nell' ambito della SIN si pone l' obiettivo di definire strategie condivise di comportamento diagnostico/terapeutico/gestionale e di ricerca, sfruttando le conoscenze derivanti dalla pratica clinica e dalla ricerca di base sulle differenze biologiche e fisiologiche legate al sesso. Il Gruppo di Studio si propone inoltre di sviluppare un percorso culturale finalizzato alla definizione dei molteplici aspetti sociali, che in questo contesto storico possono condizionare la malattia neurologica nella donna. Il tema delle differenze di genere si pone al centro dell' attenzione nel mondo occidentale grazie al ruolo cruciale che essa riveste in seguito ai rilevanti cambiamenti della società. Vi sono alcuni elementi che sostengono questo ruolo: la crescente femminilizzazione del mercato del lavoro, i fenomeni migratori che mettono a contatto persone di culture, etnie e religioni diverse, le modificazioni dei bisogni soggettivi nel ciclo di vita che si amplia in conseguenza dell' allungamento della vita lavorativa. Le organizzazioni di successo sono quelle che utilizzano le differenze e non quelle che tentano di appiattirle come un problema.
    A partire dagli anni 80 negli USA ha avuto inizio una campagna di sensibilizzazione per una assistenza sanitaria dedicata alla donna. Questa ha contribuito a diffondere i concetti di sesso e genere e ad inglobarli nei piani sanitari e nei disegni di ricerca. Questo processo di crescita culturale ha condotto nel 1995 a consolidare il concetto di "genere e sviluppo", che rappresenta l' evoluzione della definizione pur innovativa ma limitativa di "donne in sviluppo". Il Gruppo di Studio è stato presentato a Genova in occasione del XXXV Congresso Nazionale della SIN, proponendo relazioni di estremo interesse quali: "ormoni e cervello", "epilessia e gravidanza", " contraccezione orale e trombosi cerebrale", "immunoterapia e problemi della riproduzione", "la malattia neurologica nella donna: attualità e prospettive". Durante il Congresso è stata proposta una indagine conoscitiva che si pone come strumento iniziale per conoscere il punto di vista dei neurologi su queste tematiche e per raccogliere le proposte di progetti di studio e di lavoro collaborativi. (vedi link) Contestualmente è stata svolta, a cura della coordinatrice, una ricerca finalizzata ad individuare la eventuale presenza di analoghe iniziative nel contesto di altre Società Scientifiche europee ed americane, anticipando in tal modo la possibile estensione dell' iniziativa anche a livello internazionale attraverso contatti già resi in atto ( Women's Issues in Neurology Section dell' American Academy of Neurology, Women Neurologists MS Initiative WNMSI, colleghe neurologhe in Germania e Olanda , Medical Women's International Association). Nello spirito del regolamento della SIN l'attività del Gruppo di Studio si propone in una ottica di trasversalità con piena collaborazione con le attività degli altri Gruppi di Studio e delle Associazioni Autonome aderenti, favorendo la partecipazione a lavori comuni e la comunicazione delle attività in corso in altre discipline di possibile interesse genere specifico. Verranno segnalati: studi clinici in corso di interesse neurologico diretto o indiretto inerenti tematiche di genere, pubblicazioni inerenti, convegni-corsi e meeting di interesse genere specifico.

  • GRUPPO DI STUDIO SULLA EPILESSIA
    COORDINATORE: Umberto Aguglia, Centro Regionale Epilessie, Presidio Riuniti Reggio Calabria - Tel. 0965.397971, 0965.397972. Fax 0965.397973  e-mail u.aguglia@tin.it
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2013

    Il Gruppo Epilessia della SIN è nato su proposta specifica di due soci (Mario Manfredi e Antonino Pavone), che hanno raccolto le istanze  e i desideri di molti iscritti. L'idea originale è stata di fornire, all'interno della SIN, uno spazio (congressuale ma anche di idee) per raccogliere le forze giovani della Società interessate a coltivare l'epilessia come manifestazione neurologica di maggiore interesse scientifico e clinico, nell'ambito della patologia neurologica generale. La prima esigenza è radunare in una sessione comune le comunicazioni che hanno per tema l'epilessia, presentate annualmente nel Congresso della Società, in modo da favorire la discussione fra i Soci interessati a questa condizione. Si potranno poi stimolare programmi di ricerca comuni su temi specifici, in modo da fornire una traccia a chi vuole coltivare l'epilessia come aspetto  emergente della espressività del sistema nervoso in condizioni morbose. A questo fine potranno essere favorite riunioni di discussione e di presentazione di casistiche, in comune con le altre organizzazioni che gravitano in questo spazio delle scienze neurologiche. L'interesse che l'iniziativa ha suscitato è dimostrato dalle oltre 200 iscrizioni.
    Come gli altri gruppi SIN, e come stabilito dallo Statuto della Società,  il Gruppo Epilessia è intersocietario, ed è quindi aperto e vuole favorire le relazioni con le organizzazioni affini, come le Società neurochirurgiche, neuroradiologiche, neurofisiologiche e psichiatriche. Inoltre, come gli altri gruppi SIN nei confronti delle Associazioni su patologie specifiche, il Gruppo Epilessia vuole mantenere il fruttuoso colloquio che molti Soci, attraverso la doppia militanza, già hanno con la Lega contro l'Epilessia, che raduna gli epilettologi "specialisti". Accanto alla Lega il Gruppo vuole operare, convogliando verso l'epilessia gli interressi e le energie dei neurologi "generalisti".
    In linea con le direttive societarie, il Gruppo Epilessia ha promosso diverse iniziative scientifiche ed educative tra le quali risultano comprese: 1. Uno studio prospettico multicentrico volto a definire il rischio di crisi epilettiche ed epilessia in pazienti con ictus cerebrale; 2. Uno studio prospettico multicentrico sulla prognosi e sugli indicatori prognostici dello stato di male epilettico idiopatico o criptogenetico; 3. Una indagine osservazionale nazionale sui trattamenti non farmacologici nell'epilessia; 4. Un corso di aggiornamento sulla diagnosi e sulla terapia della prima crisi epilettica, tenutosi nel corso del recente congresso nazionale di Firenze.
  • GRUPPO DI STUDIO  LINEE GUIDA E STANDARD DI QUALITA' IN NEUROLOGIA
    COORDINATORI: Rudolph Schoenhuber - Divisione di Neurologia Ospedale Regionale- Via L. Boehler 5 - 39100 Bolzano - Tel. 0471908589, e-mail rudolf.schoenhuber@asbz.it
    SOSPESO

    Il Gruppo di Studio Intersocietario SIN-SNO "Linee guida e standard di qualità in neurologia" è stato costituito nel 1995, convogliando iniziative presenti nelle due società scientifiche in una discussione congiunta su un terreno che non era più quello della clinica tradizionale ma delle scelte gestionali. L'attività di questi anni si è svolta inizialmente sulle problematiche della metodologia di produzione, implementazione e validazione delle linee guida. A tale scopo è stato creato all'interno del gruppo di studio, un gruppo operativo che, in appoggio ad esperti esterni tutti coinvolti in un gruppo analogo della Federazione Italiana delle Società Medico-scientifiche (FISM), ha elaborato un documento "metodologico", fatto proprio anche dalla SIN e dalla SNO. Il Gruppo di Studio dal 1996 partecipa con regolarità agli appuntamenti congressuali delle due società scientifiche dove ha presentato il documento metodologico di produzione delle linee-guida, ha discusso i criteri della loro validazione e ha poi approfondito, negli anni più recenti, il tema della qualità affrontando le tematiche dell'accreditamento e della certificazione dei singoli neurologi e delle strutture neurologiche e, da ultimo, gli strumenti per l'educazione continua del neurologo.

  • GRUPPO DI STUDIO  MALATTIE DEL MOTONEURONE
    COORDINATORE: Jessica Mandrioli, Nuovo Ospedale Civile S. Agostino Estense tel. 059 3961700 e-mail j.mandrioli@ausl.mo.it
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2015
    Il Gruppo italiano Malattie del Motoneurone è stato fondato a Torino il 14 novembre 1997 allo scopo di promuovere la ricerca e l'informazione in queste patologie. La necessità di istituire un Gruppo di Studio nazionale nasceva dalla carenza di dati epidemiologici e dalla necessità di uniformare i criteri clinici mirando ad inserire il Paese nei moderni studi terapeutici europei e nordamericani. Nel corso dell'ultimo decennio il Gruppo di Studio ha dato un notevole impulso alle attività sia cliniche sia di ricerca di base. In campo epidemiologico si è avuta la crescita di Registri regionali per il censimento dei malati in diverse regioni italiane. I dati raccolti confluiscono inoltre nel Registro europeo. Particolare attenzione è stata rivolta alle cure palliative cercando di elaborare linee guida da applicare su tutto il territorio nazionale. Il Gruppo ha inoltre contribuito attivamente alla definizione di diverse Linee Guida internazionali per il management dei pazienti affetti da SLA. In considerazione delle numerose molecole a potenziale effetto neuroprotettivo sviluppate nei laboratori di ricerca, il Gruppo mira ad una funzione guida per lo svolgimento di trial clinici. Il Gruppo di Studio ha il compito di favorire la ricerca ed ha creato una costante e proficua interazione tra neurologi clinici e ricercatori di base valorizzando le ricerche in corso con seminari volti alla diffusione delle nuove scoperte. Particolarmente attiva è la ricerca che mira alla definizione genetica della malattia grazie a un'attenta raccolta dei casi familiari. I rapporti di collaborazione con gruppi operanti in ambito internazionale e con prestigiosi centri di ricerca stranieri sono particolarmente incentivati (World Federation of Neurology Research Group on Motor Neuron Diseases, European ALS/MND Study Group, European FALS Group, EURALS). 

  • GRUPPO DI STUDIO  NEUROIMMAGINI
    COORDINATORE: Nicola De Stefano, Dipartimento di Neurologia e Scienze del Comportamento, Università degli Studi di Siena - Tel. 0577 233432, Fax 0577 233411; e-mail: destefano@unisi.it , Sito web www.neuroimmagini.it - www.risonanzamagneticasm.it
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2015
    Il Gruppo di Studio della SIN "Neuroimmagini" intende rappresentare un momento di incontro fra competenze diverse con focus sul cervello e sulle funzioni cerebrali, al fine di facilitare lo scambio culturale tra ricercatori che si occupano di Neuroimmagini a livello nazionale. Vengono così organizzati incontri nell'ambito delle Riunioni Congressuali SIN, a cui vengono invitati Colleghi Neuroradiologi, Medico-Nucleari, Radiologi, comunque "cultori" del campo delle Neuroimmagini strutturali e funzionali. Gli incontri talvolta sono "monotematici", e così volti a fare il punto dello stato dell'arte in una certa patologia neurologica; altre volte sono a più largo indirizzo. Il Gruppo di Studio "Neuroimmagini" organizza, inoltre, ogni anno due corsi itineranti di aggiornamento. Gli strumenti che il Gruppo di Studio utilizza sono rappresentati anche dalla stesura di libri di testo e dalla pubblicazione di linee guida e protocolli.
  • GRUPPO DI STUDIO IN NEUROINFETTIVOLOGIA
    COORDINATORE: Salvatore Monaco, Clinica Neurologica - Ospedale "G.B. Rossi" P.le Scuro, 10 Verona 35134 - Tel. 045 8124285, e-mail salvatore.monaco@univr.it
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2014

    L'iniziativa di instituire un Gruppo di Studio di Neuro-Infettivologia nasce su proposta di alcuni gruppi di neurologi che, avendo avviato nel corso degli anni un proficuo rapporto di collaborazione con gli infettivologi, hanno avvertito l'esigenza di pianificare e attuare progetti di ricerca in comune con finalità assistenziali e scientifiche. Gli ambiti di potenziale interesse reciproco sono molti e nella maggir parte dei casi sono scarsamente rappresentati nello scenario scientifico nazionale. Gli argomenti che, in virtù del loro forte impatto nella pratica clinica quotidiana, rivestono una particolare importanza e meritano di essere affrontati in modo sistematico nell'ambito di questo gruppo sono:

    • le complicanze neurologiche centrali e periferiche in corso di infezioni da HIV
    • le malattie demielinizzanti post/parainfettive del sistema nervoso centrale
    • le complicanze centrali e periferiche in corso di infezione da HCV
    • le malattie da Prioni
    • la malattia da Lyme
    • le complicanze neuroinfettivologiche nei pazienti sottoposti a trapianti
    • le encefaliti da arbo virus che occorrono soprattutto in alcune regioni italiane
    • le complicanze neurologiche infettive/infiammatorie in oncoematologia ed oncologia
    • le complicanze neurologiche infettive/infiammatorie in reumatologia
    • altre che si potranno specificare
    Questa iniziativa si propone i seguenti principali obbiettivi
    • favorire gli scambi culturali tra Neurologi e specialisti in Malattie Infettive su argomenti emergenti di interesse comune
    • avviare progetti di ricerca con forte impatto clinico-assistenziale
    • proporre modelli diagnostico-terapeutici il più possibile standardizzati e, quando possibile, creare vere e proprie linee guida
    • promuovere la formazione di figure mediche dotate di specifiche competenze in Neuro-Infettivologia/li>

  • GRUPPO DI STUDIO DI  NEUROGENETICA CLINICA
    COORDINATORE: Massimo Zeviani,Unità di Neurogenetica Molecolare , Fondazione Istituto Neuruologico "C. Besta", Via Temolo 4 - 20126 Milano- Tel. 02 23942630- Fax 02 23942619, e-mail: zeviani@istituto-besta.it
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2015

    Il Gruppo di Studio di Neurogenetica Clinica ha come obiettivo lo studio delle malattie neurologiche trasmesse geneticamente, la promozione della loro conoscenza tra i neurologici clinici, lo sviluppo di tecnologie per la loro diagnosi e la promozione della ricerca scientifica in tale settore. Ha in programma la produzione di algoritmi diagnostici per le principali malattie ereditarie del sistema nervoso centrale, periferico e del muscolo, la redazione di un elenco dei Centri clinici dove è possibile effettuare la diagnosi e la creazione di registri per le diverse patologia. Infine dà grande importanza ai problemi etici che i pazienti con malattie neurogenetiche, con particolare riguardo per quelle ad esordio tardivo, suscitano, in relazione alla comunicazione dei dati genetici ed alla diagnosi presintomatica.

  • GRUPPO DI STUDIO DELLA NEUROLOGIA TERRITORIALE
    COORDINATORE: Vito Napoletano ,ASL Bari Presidio di Neuroriabilitazione per disabilità fisiche, psichiche e sensoriali - Monopoli (BA) Tel. 3383537835 e-mail vitoneuro@ibero.it - napoletano.vito@asl.bari.it
    SCHEDA DI ISCRIZIONE
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2015
    La neurologia del territorio ha registrato nel corso degli ultimi anni, anche se in modo disomogeneo tra le varie regioni, una significativa crescita. Non sempre, però, si è registrato, di pari passo, una concreta integrazione tra territorio ed altre realtà sanitarie. Partendo proprio da queste considerazioni, è nata l' idea di costituire all’interno della SIN un Gruppo di Studio dedicato alla neurologia territorialenel convincimento che così si possano favorire le tante potenzialità che offre una neurologia radicata sul territorio. Basti pensare al campo epidemiologico, all’assistenza domiciliare dei pazienti affetti da patologie neurodegenerative, alla crescente importanza dell’ospedalizzazione domiciliare.Sono obiettivi non facili, ma proprio per questo stimolanti.

  • GRUPPO DI STUDIO DI  NEUROIMMUNOLOGIA
    COORDINATORE: Prof. Antonio Uccelli, Dipartimento di Neuroscienze Oftalmologia e Genetica, Via de' Toni 5 - Genova - Tel. 0103537028, e-mail auccelli@neurologia.unige.it
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2013

    Il Gruppo di Studio di Neuroimmunologia nasce nel 2003 per iniziativa di un gruppo di neurologi, neuroimmunologi ed immunologi tutti coinvolti nello studio delle malattie autoimmuni del sistema nervoso periferico e centrale. L'iniziativa nasce dopo un incontro tra vari ricercatori a Moltrasio in occasione del XIII° Congresso dell'Associazione Italiana di Neuroimmunologia (AINI) dove è emersa l'esigenza di avere, all'interno della Società Italiana di Neurologia, un'organizzazione capace di garantire un'interfaccia per uno scambio culturale e scientifico tra gli specialisti che affrontano i diversi aspetti delle patologie neurologiche autoimmuni. Il nostro scopo è quindi quello di creare un gruppo multi-disciplinare in grado di favorire lo scambio di informazioni tra neurologi clinici ed immunologi, facilitare collaborazioni spontanee, far conoscere le diverse linee di ricerca clinica e di base, fornire informazioni aggiornate su aspetti metodologici e diagnostici nel campo delle malattie neurologiche autoimmuni.

  • GRUPPO DI STUDIO DI  NEURO-ONCOLOGIA
    COORDINATORE: Andrea Salmaggi, Istituto Nazionale Neurologico C. Besta Via Celoria, 11 Milano- Tel. 02 23942342/2247, Fax 02 706382217 email salmaggi@istituto-besta.it;
    Segretario: Amerigo Boiardi, Istituto Neurologico "C. Besta", Via Celoria 11 - 20132 Milano - Tel 022394342
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2015
    Il Gruppo di Studio di Neuro-Oncologia è stato approvato nella seduta dei Consiglio Direttivo della S.I.N. del 29.01.99, su iniziativa di un gruppo di Soci, coordinati da B. Jandolo (Roma) e R. Soffietti (Torino). Tale iniziativa è stata motivata dal sempre più crescente interesse clinico e scientifico da parte della comunità neurologica nei riguardi della patologia neoplastica del sistema nervoso (primitiva e metastatica) e di quella paraneoplastica, con promettenti avanzamenti sia sul piano diagnostico che terapeutico. Il Gruppo si propone di promuovere ed approfondire in modo organico e coordinato lo studio di questa disciplina con attenzione anche alle problematiche di tipo organizzativo (linee guida, criteri per l'accreditamento, ecc). Sono stati sviluppati rapporti di collaborazione sia con analoghi gruppi operanti in ambito neurologico europeo (European Federation of Neurological Societies) e nordamericano (Academy of Neurology), sia con specialisti interessati alle problematiche neuro-oncologiche, come Neurochirurghi, Neuroradiologi, Neuropatologi, Oncologi, Radioterapisti e Medici Nucleari che afferiscono all'AINO (Associazione Italiana di Neuro-Oncologia). Il Gruppo di Studio organizza annualmente nell'ambito dei Congressi SIN una riunione di aggiornamento sia su tematiche specifiche che sui più recenti avanzamenti di diagnosi e terapia. Tra le tematiche recentemente affrontate vi sono state la gestione dei pazienti con glioma di basso grado, le nuove terapie antiangiogenetiche nei glioblastomi, l'utilità della neuroimmagine funzionale, i problemi cognitivi e le neuropatie tossiche e paraneoplastiche.

  • GRUPPO DI STUDIO NEUROSCIENZE E DOLORE
    COORDINATORE: Massimiliano Valeriani - Divisione di Neurologia Ospedale Pediatrico Bambin Gesù IRCCS Roma - Piazza Sant'Onofroo 4- 00165 Roma,  Tel. 06 68592289,  Fax 06 68592463, e-mail: m.valeriani@tiscali.it

    SCADENZA IL 31 Dicembre 2015
    Il Gruppo di Studio "Neuroscienze e Dolore", nato nel 1991, è attualmente un gruppo intersocietario, afferente alla Società Italiana di Neurologia (SIN), alla Società Italiana di Neurofisiologia Clinica (SINC), all'Associazione Italiana per lo Studio del Dolore (AISD) e alla Società Italiana per lo Studio delle Cefalea (SISC). L'organizzazione funzionale del sistema nocicettivo è assai complessa e a grandi avanzamenti delle conoscenze nell'animale sembrano non corrispondere significative ricadute terapeutiche.
    Il gruppo ha lo scopo di promuovere le ricerche e intensificare lo scambio di informazioni in un settore caratteristicamente multidisciplinare. Il gruppo ha promosso riunioni e tavole rotonde nel corso dei Congressi nazionali societari, in tema di "Tecniche di indagine nelle sindromi algiche" (SINC, Perugia 1993), "Nevralgia trigeminale" (SIN, Bari 1994), "Sistema nocicettivo a livello talamo-corticale" (Società Italiana di Neuroscienze, Milano 1995), "Neuropatie dolorose" (SIN, Roma 1995), "Esplorazione funzionale delle fibre di piccolo calibro", (SINC, Ischia 1996), "Nuove acquisizioni di fisiopatologia del dolore" (AISD, Milano 1997), "Fisiopatologia dell'emicrania" (SINC, Trieste 1998), "Dolore centrale: sclerosi multipla, ictus, siringomielia" (SIN, Verona 1999), "Corso di aggiornamento interattivo: Gestione clinica del paziente con dolore cronico" (SIN, Rimini 2001). Inoltre organizza ogni due o tre anni un meeting autonomo "Neuroscienze e Dolore", della durata di un paio di giorni, e articolato su una o due letture e comunicazioni nei temi. L'ultimo meeting scientifico si è tenuto a Milano, novembre 2000. Tra le altre attività, è stata completata la stesura dei capitoli "Dolore" per la Enciclopedia Medica Italiana (UTET) e per la Enciclopedia Italiana (Treccani).

  • GRUPPO DI STUDIO DISTURBI DEL COMPORTAMENTO NELLE PATOLOGIE DEL SISTEMA NERVOSO
    COORDINATORE: Francesco Monaco, Clinica Neurologica - Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro", Corso Mazzini 18 - 28100 Novara, Tel. 0321 3733371, Fax. 0321 3733298, e-mail: francesco.monaco@maggioreosp.novara.it
    SOSPESO
    Il Gruppo di studio, precedentemente denominato per le "Patologie di Confine in Neuropsichiatria" è stato creato nel 1998 con la finalità specifica di promuovere attività scientifiche e culturali nel vasto campo delle patologie del sistema nervoso di confine, tra la neurologia e la psichiatria.  In particolare, il Gruppo si propone di favorire gli studi sugli aspetti di comorbidità nello stroke, il morbo di Parkinson, le demenze, le epilessie, la sclerosi multipla, la cefalea ed ogni altri malattia in cui coesistano sintomatologie ed obbiettività sia organiche che comportamentali. Il Gruppo, oltre ad aver organizzato numerosi incontri scientifici regionali e nazionali, è stato altresì presente con simposi ad hoc ai Congressi della Società Italiana di neurologia, della Società Italiana di psichiatria e della Società Italiana di Psicopatologia. In collaborazione con l'European Federation of Neuropsychiatry (EFNP) ha organizzato a Firenze nel novembre 2007 il 2° Congresso Europeo della stessa. Il Gruppo é inoltre sponsor della rivista "Confinia Neuropsychiatrica" (Pacini Editore, Pisa), di cui il Prof. F. Monaco é Editor-in-Chief

  • GRUPPO DI STUDIO SULLA PLASTICITA' SINAPTICA E NEUROPROTEZIONE
    COORDINATORE: Angelo Quartarone, Dipartimento di Neuroscienze - Università di Messina, Via Consolare Valeria Policlinico Universitario Messina e-mail: angelo.quartarone@gmail.com
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2017
    Il gruppo di studio dedicato all'approfondimento dei fenomeni di "plasticità sinaptica e neuroprotezione", la cui attività inizia in veste ufficiale nel 2003, nasce da un'esigenza precisa: quella di esplorare i percorsi necessari per poter trasferire in ambito clinico i risultati ottenuti sperimentalmente in tale settore della neurologia. E' trascorso circa un trentennio da quando John Olney ha definito il concetto di eccitotossicità, indicando con esso quella serie di eventi a cascata innescata da una eccessiva esposizione del neurone al glutammato ed ad altri amminoacidi eccitatori, il cui esito finale è la morte del neurone stesso. Le evidenze scientifiche a sostegno del ruolo dei fenomeni eccitotossici nella patogenesi di malattie neurologiche nell'uomo, quali epilessia, stroke, morbo di Parkinson, malattia di Alzheimer, Corea di Huntington e sclerosi laterale amiotrofica, sono sempre più; convincenti. A tale meccanismo di danno cellulare sono concettualmente connessi i due fenomeni di plasticità sinaptica e neuroprotezione, che includono i processi riparativi e di rimodellamento neuronale spontanei o indotti e facilitati da un agente farmacologico. L'attività ed i programmi del gruppo di studio, pertanto, si svolgeranno verso varie direzioni:
    • catalizzare l'integrazione dei dati sperimentali relativi ad una determinata patologia, emersi dalla ricerca svolta in varie sedi in Italia;
    • stimolare e favorire delle sperimentazioni cliniche controllate multicentriche con farmaci in fase di sviluppo;
    • contribuire ad espandere e ad omogeneizzare  la cultura e l'interesse in questo settore della neurologia fortemente innovativo sia sul piano concettuale che su quello applicativo.
    E' profondo convincimento di tutti i proponenti del gruppo che questo progetto rappresenta un nuovo ulteriore contributo al proseguimento del cammino già da anni intrapreso e che ha reso la nostra Società così prestigiosa nel contesto della comunità scientifica nazionale ed internazionale.

  • GRUPPO DI STUDIO SULLA QUALITÀ DELLA VITA 
    COORDINATORE: Luca Padua, Istituito di Neurologia, Università La Cattolica,  Largo F. Vito 1 - 00196 Roma, Tel. 06 30156623, e-mail lpadua@rm.unicatt.it
    SOSPESO

    Nel Giugno 2002 il Consiglio direttivo della Società Italiana di Neurologia ha istituito il "Gruppo di studio sulla Qualità della Vita". L'interesse a livello internazionale per il concetto di qualità della vita è in continua ascesa ed è dimostrato dall'aumento esponenziale dei lavori scientifici che includono i termini "quality of life": al Medline nel biennio 1970-71 risultano 12 lavori, nel biennio 1980-81 circa 650 lavori, nel biennio 1990-91 circa 3000 lavori, nel biennio 2000-2001 circa 10.000 lavori. Il gruppo di studio sulla Qualità della Vita in Neurologia, oltre ai tradizionali obiettivi dei gruppi di studio, si propone di collaborare strettamente con i singoli ricercatori e con i gruppi di studio per favorire l'inclusione nei progetti di ricerca delle misurazioni della qualità della vita. Per assolvere a questi compiti il gruppo di studio è organizzato per fornire consulenze a chi intendesse includere nei propri studi misure di qualità di vita (e più; in generale misure patient-oriented). Al gruppo hanno infatti aderito vari ricercatori italiani che, nella propria area di interesse neurologico, hanno esperienza di misure di outcome di qualità di vita. Il gruppo di studio ha iniziato la propria attività attraverso uno studio conoscitivo per valutare la diffusione ed il grado di conoscenze sulla Qualità della Vita in ambito neurologico attraverso un questionario che è stato distribuito al Congresso SIN a Napoli ad un campione di partecipanti. I risultati, molto interessanti, hanno evidenziato un discreto livello di conoscenza media, un marcato interesse per l'argomento, la richiesta di una larga parte dei neurologi di approfondire le conoscenze sulla qualità della vita e il desiderio-necessità di includere le misure di qualità di vita nelle ricerche cliniche.

  • GRUPPO DI STUDIO  SCLEROSI MULTIPLA 
    COORDINATORE: prof.ssa Maria Giovanna Marrosu Centro Sclerosi Multipla, P.O. Binaghi - Cagliari - Tel. 070 6093134, Fax070 6092929, e-mail: gmarrosu@unica.it;
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2015

    Il Gruppo di Studio afferente alla SIN è nato allo scopo di facilitare tra i ricercatori neurologi la reciproca conoscenza dei programmi di ricerca, lo scambio di notizie e di materiale di studio, la discussione di protocolli comuni e di ricerche multicentriche, la valutazione dell'efficacia e dell'efficienza degli interventi terapeutici, la pianificazione dei servizi di neurologia per la diagnosi e cura della SM. Pertanto gli obiettivi principali del Gruppo, saranno: promuovere simposi ed interventi in coincidenza con i Congressi ed i Corsi di Aggiornamento della SIN, promuovere lo svolgimento autonomo di riunioni scientifiche, seminari di informazione, di ricerca e didattici, promuovere uno scambio rapido di informazioni tra gli aderenti attraverso la circolazione di fogli di informazione, di materiale bibliografico e di dati scientifici, promuovere la stesura di protocolli diagnostici e terapeutici e di linee guida, promuovere studi multicentrici, mantenere contatti con altre istituzioni scientifiche italiane e straniere aventi analoghe affinità.
    "Sclerosi Multipla e CCSVI" 
    Modelli Organizzativi in Sclerosi Multipla

  • GRUPPO DI STUDIO STIMOLAZIONE CEREBRALE PROFONDA
    COORDINATORE: Franco Valzania, e-mail fravalza@virgilio.it;
    Coadiuvato da: Manuela Pilléri, e-mail manupill@yahoo.itmanuela.pilleri@casadicuravillamargherita.it;
    Precedenti coordinatori: Roberto Eleopra, Leonardo Lopiano, Alberto Priori, Filippo Tamma, Franco Valzania
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2017

    Il Gruppo di studio si pone l'obiettivo principale di approfondire la tematica della Stimolazione Cerebrale Profonda (DBS) nelle sue varie applicazioni, dal trattamento chirurgico dei Disordini del Movimento (in particolare m. di Parkinson e Distonie, due indicazioni ormai codificate e entrate nella routine clinica) fino alle nuove indicazioni (epilessie farmaco-resistenti, disturbi psichiatrici, dolore). Il Gruppo di studio è rivolto principalmente alle procedure di stimolazione elettrica cronica ad alta frequenza e secondariamente alle patologie in cui tale procedura può essere applicata; il gruppo è pertanto aperto a collaborazioni con varie discipline (Neurochirurgia funzionale, Neurofisiologia clinica, Neurologia dei Disordini del Movimento) che abbiano come interesse lo sviluppo e l'applicazione della metodica di DBS.
    Le altre finalità del gruppo possono essere schematizzate nei seguenti punti:

    • censimento dei gruppi italiani che si occupano di DBS, con definizione delle caratteristiche tecnico-organizzative irrinunciabili che deve avere un centro per la DBS;
    • censimento dei casi trattati in Italia per giungere a casistiche più ampie che abbiano un maggior peso scientifico e che possano essere presentate come gruppo scientifico nazionale;
    • stesura di "raccomandazioni" ed eventualmente di linee guida con diffusione nazionale;
    • organizzazione di riunioni scientifiche di approfondimento delle problematiche inerenti le procedure di stimolazione cerebrale profonda (selezione dei pazienti, monitorraggio intraoperatorio, follow-up);
    • organizzazione di seminari all'interno dei congressi delle varie società scientifiche interessate, anche con scopi educazionali (ECM);
    • disegno e organizzazione di studi clinici multicentrici italiani (DBS ed Epilessia farmaco-resistente);
    • mantenimento e sviluppo dei rapporti con esperti e centri DBS stranieri finalizzati alla organizzazione di incontri scientifici e alla partecipazione a studi multicentrici internazionali.

  • GRUPPO DI STUDIO STORIA DELLA NEUROLOGIA
    COORDINATORE: Giorgio Zanchin, Dipartimento di Neuroscienze, Via Giustiniani 5 - 35128 Padova - Tel. 0498213626/20, Fax 0498751770, e-mail: giorgio.zanchin@unipd.it
    SCADENZA IL 31 Dicembre 2015
    In considerazione degli interessi dichiarati di questo gruppo di studio, sembra appropriata una breve introduzione storica. Durante un incontro organizzato dal compianto Prof. Renato Boeri e tenutosi a Milano nella primavera del 1987 tra un gruppo di neurologi interessati alla storia della nostra disciplina nacque la proposta di una giornata di incontro sul tema "Lo sviluppo storico della neurologia italiana: lo studio delle fonti." Il Comitato promotore scelse come sede per questa riunione Padova, che per la sua antica tradizione medica avrebbe offerto ai partecipanti stimoli storico-medici anche ambientali di sicuro interesse. Nel corso del convegno, organizzato dai Proff. Loris Premuda e Giorgio Zanchin, che ebbe luogo il 31 ottobre 1987 si tennero durante la prima parte, relazioni a carattere generale sulla metodologia dello studio delle fonti in ambito storico medico, con l'intervento di studiosi non neurologi.
    Durante la seconda parte vennero presentate comunicazioni sulle fonti per la storia della neurologia disponibili presso i diversi centri italiani. Seguirono alcuni interventi sul tema dei rapporti storici tra la neurologia italiana e quella di altri Paesi. L'ultima parte del convegno infine, fu dedicata a temi liberi attinenti l'argomento della riunione. Nell'ambito della giornata furono allestite dalla segreteria scientifica un'esposizione di libri antichi, rilevanti per la storia della neurologia, provenienti dalla locale Biblioteca Medica Pinali, e un'esposizione di materiali documentari quali libri, strumenti, preparati proposti dai partecipanti stessi. L'incontro tenutosi nella suggestiva cornice dell'archivio antico del Bo e completato dalla visita al teatro anatomico del D'Acquapendente ed alla mostra storica permanente dell'Università di Padova, riscosse l'interesse pieno dei numerosi intervenuti. Al termine dei lavori si formò un Comitato scientifico, composto dai Proff.ri Luigi Amaducci, Renato Boeri, Luciano Bonuzzi, Loris Premuda, Nicola Rizzuto, Hrayr Terzian, Giorgio Zanchin che successivamente costituì formalmente il Gruppo di Studio per la Storia della Neurologia nell'ambito della Società Italiana di Neurologia, affidandone il coordinamento al Prof. Giorgio Zanchin. Si è inteso dar vita ad un gruppo di studio in cui potessero essere messi liberamente a confronto interessi spesso coltivati individualmente ed anche se non necessariamente da "addetti ai lavori" in senso storico, ravvivati dal quotidiano esercizio sul campo della professione odierna di neurologo.
    Quali le motivazioni ed il significato di questa iniziativa? Il continuo dilatarsi della conoscenza ed il conseguente frammentarsi di questa in specializzazioni sempre più parcellari rende ancor più evidente la necessità di identificare ed analizzare i processi storici da cui traggono origine le attuali interpretazioni sulle funzioni del sistema nervoso. Lo studio delle "radici" intese come il cammino percorso da chi prima di noi si è trovato a fronteggiare analoghi problemi e ha dato il suo contributo all'incessante avanzare del sapere umano, fornisce gli insegnamenti critici e metodologici che solo la conoscenza della propria storia può consentire di comprendere compiutamente. L'interesse per la storia della propria disciplina deve pertanto a buon diritto essere considerato parte integrante dell'interesse per la disciplina stessa. Il nostro Paese ha fornito apporti importantissimi allo sviluppo delle scienze neurologiche ed è certamente anche grazie a questa tradizione che esso vanta pure oggi un indiscusso prestigio in ambito internazionale in tale campo. E' ambizione di questo gruppo offrire stimoli e indicare strumenti per una valorizzazione critica del patrimonio culturale neurologico del nostro e degli altri Paesi, nella convinzione che la consapevolezza del cammino percorso è sicura guida sulle vie del presente e per la scelta delle mete future.

  • GRUPPO DI STUDIO TRAUMATOLOGIA CRANICA 
    REFERENTE NEUROFISIOLOGIA: Anna Maria Mauro, Divisione di Neurologia, Ospedale M. Bufalini, Viale Ghirotti 286 - 47023 Cesena, e mail mauro_annamaria@libero.it
    REFERENTE NEURORIABILITAZIONE: Rita Formisano, IRCCS Rehabilitation Hospital. Fondazione Santa Lucia - 00100 Roma - e-mail r.formisano@hsantalucia.it;
    REFERENTE NEURORIANIMATORE: Arturo Chieregato, UO Anestesia e Rianimazione, Ospedale M. Bufalini, Viale Ghirotti 286 - 47023 Cesena - e-mail achiere@ausl-cesena.emr.it
    SOSPESO

    La traumatologia cranica si sta rivelando sempre con maggiore evidenza un settore specialistico per il quale sono necessarie competenze specifiche per ogni fase del decorso post-traumatico. Esistono infatti rianimatori e neurochirurghi specializzati in neurotraumatologia, come esistono clinici e riabilitatori che hanno affinato le proprie competenze, diagnostiche e terapeutiche, specificatamente agli esiti post-traumatici. Anche i neurologi devono necessariamente sviluppare le proprie conoscenze/competenze sulla corretta diagnosi e gestione terapeutica di molte conseguenze del trauma cranico: i disturbi neuromotori, i disturbi cognitivi, i disturbi comportamentali, la spasticità, l'epilessia, ed altre ancora. Infatti l'esperienza degli ultimi vent'anni ha chiaramente dimostrato che non è possibile applicare direttamente ai traumatizzati cranici conoscenze nosografiche e schemi terapeutici sperimentati con altre cerebrolesioni.
    Il traumatizzato cranico presenta una specificità sindromica e terapeutica che richiede l'acquisizione di conoscenze già nel corso di formazione dello specialista neurologo e una specializzazione nella specializzazione professionale come già avviene per molti altri sottosettori della neurologia e della neuroriabilitazione. Queste sono le principali motivazioni per cui la Società Italiana di Neurologia ha ritenuto opportuno creare il Gruppo di Studio di Traumatologia Cranica. Tuttavia non va dimenticato che l'incidenza epidemiologica dei traumi cranici, ancora in aumento nonostante tutte le misure di prevenzione applicate, impone una doverosa attenzione a questa complessa patologia con la quale sono ormai costretti a confrontarsi quasi tutti gli specialisti delle varie branche della medicina e della chirurgia.
     

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