venerdì 25 aprile 2014

read key : 4 approcci alla medicina

orso castano : le patologie emergenti , le malattie croniche , sia per l'invecchiamento della popolazione che per problemi epigenetici di modificazione genetica del DNA accoppiata all' l'intervento di mRNA, aumenteranno probabilmente sempre di piu'. Di fronte a questo fenomeno dovremo ripensare e ricostruire la complessita' , l'articolazione delle chiavi di lettura delle patologie, Chiavi di lettura in sintonia con i diversi livelli delle strutture biologiche del nostro corpo. In questo post riportiamo una proposta di rilettura , molto sintetica (si rimandsa al link) di queste chiavi di lettura della medicina.

EINuM........1. Approccio alla medicina anatomicoDA DIMITRIS TSOUKALAS /  MARTEDÌ, 24 SETTEMBRE 2013 /  PUBBLICATO IN BLOG

Il primo livello è l’approccio anatomico. Qui osserviamo il corpo umano attraverso un aspetto visivo, come un set di organi che lavorano insieme per il regolare funzionamento del organismo umano. Questa è una scuola e un modello che ha dominato il pensiero fino agli anni ’50. Ecco perché ancor oggi le specialità mediche sono determinate dai rispettivi organi (cardiologia, gastroenterologia, dermatologia, nefrologia, ecc.). Essa dimostra un’efficienza senza rivali nella gestione e nel trattamento di emergenze e problemi acuti di salute. La frattura di un osso, la sezione trasversale o il blocco di un’arteria, una polmonite, necessitano di un intervento immediato per ripristinare la continuità e la funzione anatomiche. Ebbene l’applicazione di questo modello ai problemi di salute cronici ha un’efficacia limitata. Se ti fai male ad un ginocchio, per esempio, l’applicazione di ghiaccio, l’immobilizzazione e l’uso di una medicazione anti-infiammatoria possono velocizzare la guarigione e ridurre il dolore e l’infiammazione. Tuttavia, l’uso di un tale trattamento nel caso di dolore dovuto ad un’osteoartrite (artrite cronica) non ha uno scopo terapeutico, ma solo uno scopo di sollievo. Il risultato finale è che l’artrite peggiora e compaiono anche effetti collaterali dovuti all’uso cronico di antidolorifici.I problemi di salute cronici potrebbero essere spiegati meglio dopo le scoperte che hanno cominciato a verificarsi dalla metà del secolo scorso. Lo studio e la comprensione dell’organismo a livello delle cellule e delle molecole tramite il largo uso della microscopia elettronica dagli anni ’60 in poi hanno segnato l’entrata della medicina nell’era della biochimica, della genetica e della biologia molecolare.

2.Approccio alla medicina biochimico e molecolare (Metabolomica)

mitochondriaAl secondo livello cerchiamo di ripristinare l’equilibrio biochimico del corpo. Il nostro corpo è una macchina a combustione interna che brucia carbonio (glucosio) in presenza di ossigeno. Ovviamente serve una grande abbondanza di nutrienti per farla funzionare. Questa è una catena di reazioni chimiche che passo dopo passo porta alla produzione di energia e ad una normale funzione cellulare.L’ambiente moderno, il cambiamento di stile di vita, la carenza di nutrienti necessari e l’aumentato carico di tossine contribuiscono alla perdita del necessario equilibrio biochimico e all’incidenza di malattie. Insieme con il trattamento palliativo è ora possibile misurare e valutare lo stato metabolico e biochimico del corpo umano. Analisi ormonali, biochimiche e molecolari (metabolomica) ci permettono di avere un quadro completo dello stato biochimico e molecolare del corpo umano attraverso lo studio dei componenti prodotti dal metabolismo (metaboliti). Lo studio dei metaboliti al fine di sviluppare una terapia individualizzata è chiamato Metabolomica.Il medico conoscendo la deviazione dalla funzione ottimale può gradualmente riportare il corpo ad una normale funzione, mettendo maggior enfasi nel rafforzamento della salute del paziente insieme alla gestione della malattia.

3. Approccio alla medicina elettromagnetico

frequencyAl terzo livello abbiamo l’approccio al campo elettromagnetico del corpo umano. Sappiamo che ogni cellula nel nostro corpo ha il suo proprio campo elettromagnetico: la Forza Elettromagnetica totale delle cellule forma il campo elettromagnetico del nostro corpo. Quando facciamo una risonanza magnetica, questa utilizza le proprietà dei campi elettromagnetici. Entriamo in un enorme magnete, allineiamo tutti i campi magnetici del nostro corpo nella stessa direzione e facciamo una foto che usiamo pero’ per fare una diagnosi anatomica. L’elettroencefalogramma e l’elettrocardiogramma sono anche applicazioni di cambiamenti registrati nel campo elettromagnetico del cervello e del cuore.Lo studio dei campi elettromagnetici nel corpo umano è stato oggetto di una vasta ricerca scientifica per oltre 100 anni. Sia la NASA che il programma spaziale russo hanno portato allo sviluppo di un grande volume di conoscenze in questo campo. Nel 2009 un team greco di scienziati del Dipartimento di Fisiologia, Facoltà di Medicina di Ioannina, ha ricevuto il primo premio globale nella ricerca sull’applicazione dei campi elettromagnetici. La crescita esplosiva nel campo dei computer ha permesso lo sviluppo di tecnologie che possono usare le frequenze elettromagnetiche sia per scopi diagnostici che terapeutici. Credo che non sia lontano il momento in cui entreremmo in una macchina simile allo scanner per la risonanza elettromagnetica che individuerà e ripristinerà i differenziali del nostro campo elettromagnetico a scopo terapeutico. Questo è il livello al quale interviene l’omeopatia. Le soluzioni omeopatiche dopo diluizioni multiple non contengono più il materiale originale in forma chimica, ma rimane in soluzione l’impronta elettromagnetica. Ma per essere capaci di ripristinare l’equilibrio elettromagnetico è basilare avere un’adeguata continuità biochimica ed anatomica. Allo stesso modo in cui una persona può agire in modo terapeutico nel campo elettromagnetico, può anche causare dei danni. L’ambiente moderno fatto di costruzioni, il cibo e tutti i tipi di dispositivi e network possono causare interferenze e cambiamenti costanti nel campo elettromagnetico del corpo umano. Un estensivo resoconto degli scienziati della NASA su questa materia è disponibile nelle fonti, alla fine di questo articolo.

4. Il Pensiero, livello dominante

Quantum-physics-736895La posizione di Anassagora , “il principio di tutte le cose è la Mente”, non è mai stata più attuale. La moderna fisica quantistica e l’epigenetica si sono fatte avanti per verificare la posizione soprastante con criteri scientifici inconfutabili. Il pensiero per il nostro corpo è come un software (programma) per il computer. L’unica differenza è che, mentre il computer ha bisogno di un operatore per introdurre un programma, la mente umana è capace di pensiero originale. Scoperte, artefatti, filosofie ed intere culture sono cominciate da un pensiero. Il ponte tra il pensiero e le funzioni fisiche sono le nostre emozioni. Se guardiamo il lato anatomico vediamo che la corteccia cerebrale è associata con la ghiandola pituitaria e l’ipotalamo, dove si trovano i centri regolatori del sistema ormonale.Semplicemente, un pensiero comporta un’emozione e questa, a sua volta, causa la secrezione di un ormone.Se pensiamo ad una volta in cui siamo in difficoltà, questo può farci provare il senso della vergogna, che ci fa arrossire le guance. Diverse emozioni come la paura, la gioia, la noia, la tristezza causano simili secrezioni ormonali. In un mondo moderno dove l’incertezza riguardo il futuro e la paura per noi stessi e coloro che amiamo sono sentimenti dominanti, sono destinate ad essere colpite direttamente sia la nostra salute fisica che la nostra condizione spirituale. Lo stress psicologico è convertito in biologico, disturba l’equilibrio metabolico e ormonale e spesso è il grilletto o tante volte anche la causa dietro le malattie croniche. Il medico deve aiutare il paziente a separare lo stress metabolico da quello psicologico, altrimenti questo circolo vizioso peggiora costantemente nel paziente e tante volte anche la salute del medico stesso.I medici sono un sottoinsieme della popolazione con indicatori maggiori di morbidità in malattie associate con lo stress.

Un duro lavoro

Riassumendo, la scienza medica può approcciare la nostra salute a 4 livelli: Pensiero, Elettromagnetico, Biochimico-Molecolare (metabolomica), Anatomico.Come si può facilmente comprendere, il lavoro del moderno terapeuta è molto pesante e difficile, perché ogni cosa che ci circonda tende a destabilizzare la salute dei suoi pazienti a tutti i livelli sopracitati. Dal cibo fino al telegiornale, siamo sempre esposti a fattori che hanno una direzione opposta a quella della buona salute.Questi dati possono diventare uno strumento per identificare facilmente da dove si viene attaccato e in che direzione si deve girare. Maggiore è la comprensione di una materia, maggiori sono la volontà e la nostra abilità nel fare qualcosa a riguardo. Oggi, benché viviamo in un periodo particolarmente difficile per molte ragioni, siamo ciò nonostante capaci di fare molto più per la nostra salute di qualsiasi altro momento nella storia umana.
Alla vostra salute!
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Fonti:
en.wikipedia.org / wiki / File: William_Harvey_2.jpg
en.wikipedia.org / wiki / Nuclear_magnetic_resonance
www.britannica.com / EBchecked / Anaxagoras
hmg.oxfordjournals.org/content/6/9/1451.full
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21170889
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21109217

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