lunedì 8 giugno 2009

Gelmini: no a valore legale laurea , d'accordo con proposta Cacciari

da  ANSA.it 4.4.2009

CASTENEDOLO (BRESCIA), 4 APR -Il ministro della Pubblica Istruzione Gelmini si è detta "d'accordo sull'abolizione del valore legale del titolo di studio".  Si è pronunciata in tal senso nel corso di un incontro pubblico tenutosi a Castenedolo al quale, oltre a lei, ha partecipato anche il sindaco di Venezia Massimo Cacciari. Proprio il filosofo, intervenendo poco prima, aveva lanciato questa proposta. "Sono d'accordo sull'abolizione del valore legale del titolo di studio" ha detto il ministro.

intervista a Cacciari: "Processare la cultura? No, l’Università" di Matteo Sacch ..............Parliamo di università, di riforme. «Quali riforme? Le riforme sono tutte da fare». Se le dico «valore legale del titolo di studio»? «Da anni dico che il valore legale dei titoli di studio va abbandonato. Abolirlo crea competitività fra gli atenei e aiuta ad attrarre gli investimenti verso i poli d’eccellenza... Certo, poi bisogna mantenere tutta una serie di controlli sul livello dell’insegnamento, sul che cosa si insegna. Serve un quadro normativo chiaro, non si può permettere che qualcuno vada in cattedra a raccontare La vispa Teresa... Ma in ogni caso, una volta mantenute norme e regole, l’eliminazione del valore legale si trasformerebbe in un’importante molla di rilancio. Il resto sono discussioni al livello del grembiulino...». Favorevole o contrario alla trasformazione delle università in fondazioni? «Favorevole. In un quadro normativo chiaro, che fissi le regole è garantisca un controllo pubblico adeguato, credo che favorirebbe gli investimenti dei privati. Soprattutto per l’ambito scientifico che ne ha più bisogno». Queste però sono proprio le cose contro cui gli studenti protestano e vanno in piazza... «Tutto dipende da come viene presentata la questione, dalla comunicazione. Se viene percepita come una mera privatizzazione... Se non viene spiegata la necessità di cambiamento, e si fa passare come unico messaggio quello del taglio delle spese è ovvio che gli studenti si incazzino... Bisogna insistere sulle opportunità che si andrebbero a creare, gli studenti intelligenti capirebbero. Poi quelli che protestano comunque ci sono sempre».

orso castano : Viva l''Italia!! Anche Cacciari contro la scuola pubblica!! Cosi' facendo si dara' pieno potere agli Ordini Professionali che , probabilmente, secondo molti, stileranno una graduatoria distinguendo tra "Laureifici" e Universita' "eccellenti"

1 commento:

Unknown ha detto...

Pensare che la privatizzazione dell'Universita' sia la soluzione dei problemi dell'Universita' e' semplicemente una pessima utopia. L'Universita' pubblica va qualificata e razionalizzata , ma resta la garante dell'equita' e della democrazia del sapere. Commentate....