mercoledì 4 gennaio 2012

dal Sole 24ore, L'Ungheria preoccupa l'Europa, migliaia in piazza contro la nuova Costituzione di Orban

 dal Sole 24ore  , stralcio :  "A Budapest è il giorno di «Eroi, re, santi» mostra d'arte antica e contemporanea inaugurata oggi alla Galleria Nazionale voluta dal premier conservatore Viktor Orban, nome che inquieta sempre più Bruxelles. La Commissione Ue è pronta ad agire contro il governo conservatore ungherese per fermare alcune riforme della Costituzione in senso autoritario che Fidesz, il partito del premier al potere dal 2010, è riuscito ad assicurarsi forte della propria maggioranza dei 2/3 del Parlamento nazionale. Intanto una folla mai vita - 100mila secondo gli organizzatori, 70mila per gli osservatori ......."" L'ha spiegato bene oggi a Bruxelles il portavoce della Commissione, Olivier Bailly, ricordando che si tratta di una condizione essenziale per garantire «la stabilità dell'ambiente giuridico» in cui operano le istituzioni finanziarie, e che una violazione di questa norma non riguarderebbe solo la situazione nazionale ungherese, ma comprometterebbe l'indipendenza di tutto il Sistema europeo delle Banche centrali (Sebc) dell'Ue. ........."

orso castano : certamente ci sara' una reazione dellEuropa, con , se necessario, sanzioni. Quello che colpisce e' che il partito conservatore ha la maggioranza di 2/3  in PRLmento. Si tratta di un colpo di mano e di un tentativo di svolta nazionalista , in senso antieuropeo. E pensare che l'Ungheria ha ricevuto larghi aiuti dall'Europa per risollevarsi dal pos comunismo. La mancanza di democrazia determinata da lunghi anni di comunismo ha  il suom prezzo. Questo revanscismo  a tempo scaduto puo' solo portare danni all'Ungheria. Certo che se i politici europei non si svegliano, con la recessione che galoppa per l'Europa, si rischiano nazionalismi diffusi. A momenti sembra di essseretornati alla crisi dellarepubblica di Weimar.....

Nessun commento: