sabato 19 maggio 2012

da ilSole24ore : speriamo bene : un asse Obama-hollande-Monti x calmierare la Merkel e trattenere la Grecia puo' salvare l'Europa ed evitare catastrofi !!

orso castano : oltre che due diverse politiche economiche si stanno confrontando forti interessi geopolitici e due concezioni dell'uomo : l'homo "politicus2 e l'hompo oeconomicus. Ci auguriamo che vinca l'homo "politicus"

CHICAGO. Dal nostro inviatoGli Stati Uniti e la Francia sono d'accordo che la tenuta dell'euro non può essere messa in discussione e che la Grecia deve restare nella moneta unica. Un messaggio forte dunque, che porta il peso degli Stati Uniti nell'operazione in corso per tranquillizzare i mercati, per recuperare stabilità e per uscire da una spirale pessimistica che ha persino suggerito in certi ambienti politici e fra certi analisti una possibile spaccatura dell'euro: «La Grecia deve restare nell'Eurozona. Ci siamo trovati d'accordo sul fatto che tutti dobbiamo fare il possibile perché questo si verifichi - ha detto il presidente francese François Hollande in dichiarazioni successive a un lungo incontro nell'Ufficio Ovale con il presidente americano Barack Obama – e lo abbiamo fatto – ha continuato - anche per inviare un messaggio al popolo greco che si accinge a nuove elezioni». Quello di ieri, alla vigilia del G-8 americano di Camp David, è stato il primo incontro fra due presidenti divisi da alcune differenze............................... Obama sa bene che una destabilizzazione dell'euro può avere conseguenze devastanti per le altre economie: «La questione non riguarda solo l'Europa. Ma l'economia mondiale» ha detto. Avrebbe potuto aggiungere: l'economia americana...................
Il presidente francese François Hollande ha avuto ieri un faccia a faccia, a margine del G-8, con il presidente americano Barack Obama. Dopo Angela Merkel, incontrata martedì a Berlino, è il secondo capo di Stato che incontra 
I temi in discussione
A Camp David, ha detto ieri Hollande, gli Otto affronteranno anche il nodo della Grecia che sta mettendo a dura prova la stabilità dell'Unione monetaria europea. Gli Stati Uniti temono che un eventuale contagio possa arrivare fino a loro
Più crescita 
Hollande e Obama hanno concordato su un punto: il rigore dei conti pubblici deve essere coniugato al rilancio della crescita, in Europa come negli Stati Uniti. I due leader hanno ribadito la necessità che la Grecia resti nell'Eurozona
Mario Platero - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/56Ub8 FACCIA A FACCIA 

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