sabato 26 maggio 2012

mare ex nostrum insanguinato

orso castano : Egitto laici contro islamisti. Un problema insolvibile che blocca la crescita politico economica del paese. Finche' l'esaurirsi del petrolio o lo sviluppo di energie rinnovabili non rendera' l'Europa autonoma energeticamente con caduta libera delle condizioni sociali di questi paesi. Il rischio migrazione di massa verso l'Europa sara' allora drammatico......

Egitto, è sfida tra i militari e i Fratelli musulmani


Il nuovo più incerto contro il passato più profondo. Il candidato dei Fratelli musulmani e quello di Hosni Mubarak si contenderanno il ballottaggio presidenziale in Egitto, a metà giugno. Non poteva andare peggio. Delle possibili opzioni fra i 13 candidati del primo turno non poteva essere trovata una coppia più polarizzante di questa: nuovo contro vecchio, appunto. E anche laici contro islamisti, civili contro militari, modelli di governo e di vita opposti. Chiunque vincerà al ballottaggio del 16 e 17 giugno scontenterà l'altra metà dell'Egitto. I due trionfatori con ampio distacco sui terzi sono Mohammed Morsi, il leader di Libertà e giustizia, il braccio politico della Fratellanza; e Ahmed Shafik, ex pilota ed ex ministro dell'Aeronautica come Mubarak e da Mubarak scelto come suo ultimo premier poco prima che tutto crollasse. Cacciato democraticamente dalla folla di piazza Tahrir, il fantasma del vecchio raìs ritorna democraticamente con il voto popolare. I profili dei due candidati finali spiegano quanto la Primavera egiziana rischi di scivolare in Ugo Tramballi - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/laD7p


Siria, massacro di civili a Houla: oltre cento morti, la metà bambini



Beirut, 26 mag. (Adnkronos/Dpa) - Notizie sempre più tragiche giungono da Houla, la città siriana della provincia di Homs teatro di un massacro di civili ad opera dei soldati di Damasco, denunciato dall'opposizione. Il Consiglio Nazionale Siriano, riferisce il sito di al Jazeera, denuncia almeno 110 morti, "la metà dei quali bambini". "Alcune delle vittime sono state colpite dall'artiglieria pesante, altre, famiglie intere, sono state massacrate", ha affermato Bassma Kodmani, responsabile esteri del Consiglio.Il Consiglio nazionale siriano ha quindi chiesto che si tenga un vertice straordinario delle Nazioni Unite per discutere del massacro a Houla. ''Il vertice (Onu, ndr) dovrebbe determinare la responsabilità delle Nazioni Unite di fronti a simili omicidi di massa e alle espulsioni forzate da zone'' contrarie al governo centrale, si legge in un comunicato diffuso dal Cns. Il presidente dell'Osservatorio siriano per i diritti umani che ha sede a Londra, Rami Abdel Rahman, ha denunciato che la strage ha prodotto un esodo di massa da Houla.L'Osservatorio siriano per i diritti umani parla invece di almeno 90 morti, 25 dei quali bambini. Video diffusi online da attivisti dell'opposizione mostrano diversi corpi allineati in una stanza, fra cui quelli di circa dieci bambini. Sono tutti coperti da lenzuoli che mostrano solo il volto................. 

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