giovedì 22 novembre 2012

a Torino come a Bologna : i gruppi catto-sinistri piuttosto chiusi e corporativi amanti del carro del comando , occupano lo spazio politico-istituzionalei distrutto e/o liberato dalla destra leghista. Bisogna che tutto cambi perche' non cambi nulla

1 Ottobre 201
orso castano : la catto-sinistra e' qualcosa di terribile, la negazione piu' profonda del liberalismo, altro che cattolicesimo liberale!! qui' gruppi chiusi,  fatti di amici degli amici, di figli di amici degli amici, rigidamente selezionati, pretendono di "costruire "reti" in nome dell'altruismo. In realta in nome delle loro congreghe eterne, coperte dai soldi delle Banche Potenti della citta', che si spartiscono il ricco mercato degli stipendi e delle pensioni , oltre , ovviamente ,ad altro..... Di nomi nuovi neppure l'ombra , le solite vecchie scarpe al potere con la faccia di chi "chiagne e fotte". Questa e' l'anima chiusa ed illiberale della cosidetta catto-sinistra a Torino. Poveri noi: Professori  (la Fornero e' solo l'esempio torinese-nazionale, sembra non molto amato e preso a sberleffi dagli operai/studenti), vecchie glorie politiche nazionali ormai "stanche" e santi in terra, "liberati" con soldi ripuliti, tanti, che con le loro congreghe chiuse controllano i "servizi" oblativi (ma poi non tanto, vista la trasudante ricchezza,( ovviamente rispettosa e rispettata dalla sinistra di potere che la distribuisce a persone di cui si fida!!) , vecchia , ma sempre con poltrona simbiotica. Caro Scalfari, come spiegare la ribellione di Renzi? e' stupido? e' corrotto?é e' un ciarlatano in cerca di gloria?  Troppo sempilce!! Forse nella Tecno Struttura Regionale e Cittadina, della Sinistra qualcosa non quadra , qualcuno fa fatica a distinguerla oggi nel modo di fare  , dalla destra. L'Ideologia non aiuta a capire, i fatti si. E poi anche  l'ideologia e' cosi' diversa dopo il crollo del muro? Ce lo spieghino in maniera chiara!! In citta' ci sono un mucchio di Vincenziani........oltre ad una "mano morta" attivissima......

Glossario Scalfariano. Anno 2012. Lezione domenicale, 30 settembre.Fuori, giornata uggiosa, crisi economica, disoccupazione alle stelle, incertezza istituzionale, calzolai in mediobanca, rottamatori in camper, caos culturale.Dice il rottamatore in camper, che dobbiamo superare il retaggio culturale del passato, dobbiamo smetterla di pensare alla Destra e alla Sinistra, cominciare a pensare in nuovo.  Ma non è così. Scalfari Eugenio non ci sta proprio.“Hanno un senso, destra e sinistra, eccome. Nell'equilibrio tra i due fondamentali principi di libertà e di eguaglianza la sinistra sceglie l'eguaglianza nella libertà e la destra sceglie la libertà senza l'eguaglianza. Questa è la differenza e non è cosa da poco”.Certo. Messa così non è cosa da poco. No. Poi se uno si ferma a rileggere con attenzione, sente come un retrogusto, un non so che, come se ci fosse qualcosa che non quadra.Facciamo ordine. La Destra sceglie la libertà senza l’eguaglianza. E questo è chiaro. Ognuno è libero di far ciò che vuole: se ha le capacità, l’astuzia, la voglia e la fortuna, realizza se stesso. Se invece gli manca qualche ingrediente è spacciato. Nessuno lo aiuterà mai, perché la Destra è solo libertà e la libertà è un principio egoista, di per sé. E’ qui che entra la sinistra: per correggere, per sistemare, per riequilibrare, laddove la libertà non arriva. La sinistra scegliel’eguaglianza nella libertà. Questo però è meno chiaro. Al di là dello stile prosaico, che non si discute, il concetto non si afferra così prontamente.L’eguaglianza nella libertà….. la precondizione è l’eguaglianza, poi viene la libertà. Cioè, è bene che uno abbia “condizioni uguali” ad un altro, indipendentemente dalle sue capacità, dalla sua voglia, dal suo impegno. Quando tutti saranno uguali, tutti saranno liberi. Trovato! Il buon vecchio retaggio della sinistra accademica e professorale. Eccolo là. Il diktat ideologico. Un po’ camuffato, imbellettato, ma pur sempre lui.Fuori, giornata uggiosa, crisi economica, disoccupazione alle stelle, incertezza istituzionale, calzolai in mediobanca, rottamatori in camper,caos culturale.
Glossario Scalfariano. Anno 2012. Lezione domenicale. La stessa dal 1976.

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