lunedì 12 ottobre 2009

un aggiornamento sul convegno di Pisa sulla liberta' su internet

Internet Governance Forum Italia 9 Ottobre 2009 di intergruppo2punto0

Si è svolta a Pisa dal 5 al 7 ottobre la seconda edizione dell’Internet Governance Forum (IGF) Italia, una delle più importanti occasioni d’incontro e discussione sui temi legati ad Internet. Potete leggere qui il programma completo dei 3 giorni. Presto saranno disponibili i video dei vari interventi.

All’IGF Italia di quest’anno hanno partecipato anche i Senatori membri dell’Intergruppo Vincenzo Vita e Luigi Vimercati, intervenendo nel workshop “Reti sociali: cosa è pubblico, cosa è privato“.

Tra i temi trattati quelli più controversi come sicurezza e libertà di espressione, copyright, privacy e identità in Rete (da segnalare a tal proposito l’interessantissimo intervento del Prof. Stefano Rodotà, secondo il quale “la questione dell’anonimato può essere risolta creando identità funzionali alle attività svolte online“), ma anche e sopratutto le numerose opportunità offerte dal web sul piano politico-istituzionale, culturale ed economico.

Sempre il Prof. Rodotà ha saputo tradurre al meglio il senso dell’intero processo internazionale legato all’Internet Governance Forum, avviato dalle Nazioni Unite a Tunisi nel 2005 e sviluppatosi anche a livello dei singoli paesi, quando ha dichiarato che la carta dei diritti di Internet deve essere redatta in modo trasversale, come un wiki.

E’ probabilmente stata questa la più importante conclusione dell’IGF di Pisa, che i rappresentanti italiani trasmetteranno in sede internazionale all’IGF di Sharm-el-Sheikh dal 15 al 18 novembre prossimi: per discutere della governance di Internet, ovvero delle regole più adatte ad uno sviluppo virtuoso della rete, occorre una piattaforma di discussione aperta che coinvolga tutti gli stakeholders interessati.

orso castano : certo che ci interessa l'intervento di Rodota', non mancheremo di riportarlo ! la carta dei diritti di Internet deve essere redatta in modo trasversale, come un wiki." , ci sembra giusto e corretto, ed anche "anticapoccione " , insomma una cosa aperta e democratica, anche se complessa. Lo consentiranno i piani alti ed i (loro?) capoccioni? ...........

Nessun commento: