sabato 24 agosto 2013

da LIMES : Tsunami sul fronte sud




LimesSono in evidenza: l'Egitto, dove si è verificato un colpo di Stato militare; la Tunisia dove è in corso la transizione; i paesi a instabilità latente tra cui Turchia, Iraq, Giordania, Algeria, Niger e Ciad (in giallo senape); quelli in cui ci sono scontri violenti (Sudan, Sud Sudan e Yemen); il Mali in cui c'è un rischio secessione ed è in corso la guerra al terrore; la guerra civile siriana (in rosa); l'Iran a rischio guerra (in viola) e il Marocco (in azzurro), dove le proteste sono accompagnate da tentativi di riforma della costituzione.

Le frecce in nero illustrano i flussi di rifugiati dalla Libia, mentre l'ellisse color giallo mostra l'instabilità caucaso-caspica.

I numeri riportati all'interno dei confini di ciascuno Stato - o nel riquadro in alto a destra per alcuni paesi - indicano il pil procapite in dollari Usa (all'interno del cerchio verde) e la percentuale della popolazione sotto i 25 anni.

La carta descrive inoltre la composizione del Consiglio di cooperazione del Golfo e i paesi invitati a farne parte.

In evidenza anche la guerra afghana, il Pakistan in bilico e le basi Usa in Medio Oriente.

La carta, infine, segnala alcune dinamiche in corso sulla sponda Nord del Mediterraneo: Grecia e Cipro in bancarotta di fatto, il Portogallo e la Spagna a rischio default, l'Italia nella spirale recessiva e l'alto rischio d'insolvenza bancaria della Francia.



Carta tratta dall'editoriale "Nego dunque sono" di Limes 2/2011 "L'Italia dopo l'Italia" - Clicca sulla carta per ingrandirla

L'Italia ha una posizione strategica nel Mediterraneo, che la pone al centro dei traffici europei.

La carta evidenzia quali porti sono maggiormente coinvolti nelle rotte del mare. Cerchiati in rosso si segnalano i passaggi strategici come lo stretto di Gibilterra, il canale di Suez e il corridioio siculo-tunisino. In blu sono rappresentate le principali rotte delle navi che collegano il nord Europa all' Asia.

I dati riportati nella carta riguardano
 i teu dei vari porti coinvolti in questi traffici. Per quanto riguarda l'Italia, Genova rappresenta il maggior snodo commerciale per il trasporto delle merci.
(2/05/2011)

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