sabato 7 aprile 2012

da La Stampa.it , tecnologia


NEWS
6/4/2012
Anonymous blocca 300 siti cinesi
per protesta contro la censura
ROMA
I pirati informatici di Anonymous hanno rivendicato la violazione negli ultimi giorni di oltre 300 siti Web cinesi - fra cui portali governativi e commerciali - con l'obiettivo di protestare contro l'ultima campagna di censura del governo. Stando ad alcuni messaggi affidati a Twitter martedì, mercoledì e giovedì il gruppo di hacker ha bloccato oltre 300 siti che oggi hanno ripreso una regolare attività. Ma "tutto ciò continuerà - ha avvertito stamattina Anonymous - i prossimi obiettivi sono stati scelti" secondo il gruppo di hacker sparsi in tutto il mondo.

Nei giorni precedenti, Anonymous era riuscito a postare sui siti craccati il seguente messaggio, in inglese e cinese: "Al popolo cinese: il vostro governo controlla il Web nel vostro paese e si sforza di filtrare quello che considera una minaccia per lui". Invitando gli internauti del paese asiatico a utilizzare i Virtual private network (Vpn) per aggirare la censura, gli hacker si sono poi rivolti direttamente alle autorità della Repubblica popolare socialista. "Per tutti questi anni, il governo comunista della Cina ha sottomesso il suo popolo a leggi ingiuste" hanno scritto i pirati della Rete in un altro post, che appariva fino a stanotte anche su otto siti web legati al governo di Pechino.

"Caro governo cinese - proseguiva il messaggio di Anonymous - non sei infallibile, oggi vengono piratati i tuoi siti Internet, domani sarà il tuo vile regime a cadere". La lista dei siti craccati da Anonymous è pubblicata sul sito pastebin.com. Il governo cinese aveva annunciato alla fine di marzo una stretta nei controlli sul Web, l'arresto di oltre mille sospetti oltre alla cancellazione di più di 200mila messaggi considerati "pericolosi". Gli operatori di 3mila siti Internet hanno ricevuto avvisi dalle autorità mentre pesanti restrizioni sono state imposte per tre giorni all'utilizzo dei microblog, che in Cina vantano oltre 300 milioni di account.

 
orso castano :la Cina e' una grande nazione , ma e' anche una grande opportunita' per tutto il mondo. La sua democratizzazzione e' irrinunciabile in un mondo globalizzato. La sua tradizione culturale millenaria, i sui fermenti culturali vanno sblindati. Bravi gli hacker che  coraggiosamente aiutano tutti quelli che stanno tentando qquesta operazione!!

Nessun commento: