La Povertà in mezzo a noi , da Sito Caritas

orso castano : invitiamo a leggere questa bella raccolta di racconti brevi , semplicemente le parole di chi e' in poverta' e che meglio di mille specialisti ci da' lo spessore esistenziale di  chi vive in poverta' . Bisogna ringraziare la Caritas per questi ed altre testimonianze. 

cos’è la povertà ?

Non è semplice descrivere ciò che ci spaventa: è come guardare
in un pozzo molto profondo, di cui nessuno riesce a scorgere il 
fondo. Ma per capire davvero cos’è la povertà, riflettere e agire
per contrastarla è necessario iniziare da qui, da questo gettare
lo sguardo fuori da noi stessi, scrutare oltre l’orizzonte della
nostra vita e tuffarsi in questo pozzo senza fondo...
biancheria intima, la comprano a 5 euro e la rivendono a 15, 20. Forse i criminali che la polizia non riesce mai a prendere sono più intelligenti di noi. [...] I miei figli? Insegnerò loro a comportarsi bene e li farò studiare”.
(Armando, 22 anni, Napoli, CARITAS ITALIANA)


Come si fa a vivere con 100 euro a settimana ?
“Lavoravo in una fabbrica di lampadari. Il posto me lo aveva trovato mio cugino. Ero
lì dalle 8 di mattina alle 7 di sera per 90 euro a settimana. Ovviamente in nero, perché se
si vuole avere un lavoro regolare bisogna trovarlo al Comune! Quindi ci si arrangia a fare
un po’ questo e un po’ quello, ma poi ci si sposa e allora come si fa a vivere con 100 euro
a settimana? È ovvio che i soldi facili fanno gola, non si deve fare altro che spacciare, ma
non sono soldi puliti. [...] I politici parlano, parlano, fanno un sacco di promesse, dicono
‘se tu ci dai 10 voti, noi ti diamo un lavoro’, ma alla fine non ne mantengono una. Non
mi piacciono per niente. Vado sempre a votare, ma lascio la scheda bianca. Non mi fido
di nessuno, nemmeno dei miei amici. Le sorelle della mia ragazza sono iscritte a un corso
di formazione per disoccupati. Metti che vuoi vivere facendo il panettiere, loro arrivano
e non te lo lasciano fare! Alcuni amici miei vanno a Roma ogni giorno per vendere
annegare in un mare di debiti
“La gente sta annegando in un mare di debiti. I gruppi vulnerabili a rischio di povertà
non possono sfuggire alle prevedibili conseguenze dei prestiti on line. Ma anche quelle
persone che un tempo godevano di una situazione economica florida, che avevano uno
standard di vita al di sopra della media e riscuotevano stipendi elevati a un certo punto
hanno dovuto ricorrere al credito fondiario di breve termine. Ora, dopo aver perso il lavoro,
hanno scarse possibilità di tornare ai loro precedenti standard di vita, devono rinunciare
alla casa e alcuni di loro si trovano costretti a vivere per strada. Questa grave situazione
sociale, che colpisce persone non abituate a questa lotta quotidiana per la sopravvivenza,
ingenera una sofferenza ancora più profonda negli individui, una sensazione acuta di
vulnerabilità, un senso di impotenza, di inferiorità... Se non peggio”.
(Relazione sulla situazione sociale di CARITAS ESTONIA)....................


annegare in un mare di debiti
“La gente sta annegando in un mare di debiti. I gruppi vulnerabili a rischio di povertà
non possono sfuggire alle prevedibili conseguenze dei prestiti on line. Ma anche quelle
persone che un tempo godevano di una situazione economica florida, che avevano uno
standard di vita al di sopra della media e riscuotevano stipendi elevati a un certo punto
hanno dovuto ricorrere al credito fondiario di breve termine. Ora, dopo aver perso il lavoro,
hanno scarse possibilità di tornare ai loro precedenti standard di vita, devono rinunciare
alla casa e alcuni di loro si trovano costretti a vivere per strada. Questa grave situazione
sociale, che colpisce persone non abituate a questa lotta quotidiana per la sopravvivenza,
ingenera una sofferenza ancora più profonda negli individui, una sensazione acuta di
vulnerabilità, un senso di impotenza, di inferiorità... Se non peggio”.
(Relazione sulla situazione sociale di CARITAS ESTONIA)