giovedì 4 aprile 2013

Luiss Enlabs, la fabbrica delle start up


orso castano : e' proprio vero : a Roma copiano le idee, ci sono i soldi che dovrebbero essere diffusi a livello nazionale nei tanti centri di studio privati e pubblici che languono e stanno morendo, con un passato di ricerca glorioso. Un esempio tra tutti : il Centro ricerche FIAT di Torino, lasciato andare da Marchionne ed affini, vera e propia fucina di idee geniali , oggi sparse nel mondo o lasciate morire dalla FIAT e da un governo che lascia Torino al suo destino di citta' postindustriale.. Dunque soldi alla LUISS, Universita' privata romana che da sem,pre . come noto ha dato impulso alle grosse industrie nazionali !!  Che Torino e Milòano muoiano nel loro destino!!  Questo davvero porra' un pèroblema nord, sempre piu' deindustrializzato e sempre piu' terziarizzato malamente, dove il riciclaggio e la ricca finanza possono scorazzare come e quando vogliono!!

All'Università Luiss di Roma presentato il nuovo incubatore di progetti.
In Italia le star up hanno una chance in più: è nata infatti Luiss Enlabs, un incubatore definito fabbrica delle start up nazionali e internazionali realizzato attraverso una joint venture tra l’Università Luiss di Roma e l'incubatore e acceleratore di impresa, in collaborazione con Wind.
Il progetto ha l'obiettivo di fornire agli studenti un'importante opportunità nel mercato del lavoro e di trasformare le migliori idee di business in iniziative economiche di successo.
FABBRICA DI IDEE. Luiss Enlabs sarà aperto non solo agli studenti Luiss, ma anche a quelli dalle università di tutta Italia, con particolare attenzione per medicina, ingegneria, fisica, matematica, informatica e biologia.
Luiss Enlabs è uno spazio di oltre 1.500 metri quadrati, dotato di 120 postazioni di lavoro, dove più di 50 start up possono avviare le loro attività beneficiando della contaminazione positiva facilitata proprio dalla vicinanza offerta dall'incubatore, in una location strategica, architettonicamente pregiata e perfettamente attrezzata dal punto di vista tecnologico: Roma, Stazione Termini, ala Mazzoniana.
SINERGIA DI PROGETTI. Un luogo raggiungibile rapidamente da tutta Italia grazie ai treni ad alta velocità e dunque un crocevia tra il Sud e il Nord del Paese.
«Questo è uno di quei progetti che servono al Paese perché mettono insieme energie, competenze, voglia di fare e capacità imprenditoriale», ha detto Massimo Angelini di Wind.
Giovedì, 04 Aprile 2013

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