(ASCA) - Roma, 18 settembre 2009 ''La censura e il bavaglio della Rete sono come un effetto speciale nei giochi di magia: scompaiono da una parte e ricompaiono dall'altra. Sembrava frenata l'ansia repressiva del ddl sulle intercettazioni al Senato proprio in merito al tema della Rete, ma all'improvviso eccola rispuntare alla Camera sotto specie di ddl Pecorella/Costa: per l'equiparazione della disciplina sulla stampa ai 'siti internet aventi natura editoriale'. Cioe' tutti''. Lo denunciano il senatore Vincenzo Vita e il deputato Giuseppe Giuletti...........''E' noto, invece -spiega Vita- che proprio la diversa natura della Rete rispetto ai media tradizionali, richiede anche al diritto di aggiornare le sue forme di intervento. Siamo alle solite. Gran parte del sistema politico non conosce e non si occupa della Rete, ma vuole censurarla preventivamente, perche' e' un po' difficile controllarla e non ha programmi diretti da Bruno Vespa''.
dal sito del senatore Vita
orso castano : la situazione e' in gran movimento : il 3 ott, a Roma ci sara' la manifestazione per la liberta' d'espressione organizzata dai giornalisti che vogliono essere liberi, il 5-7 ott. a Pisa gli amici del giaguaro organizzeranno un (CONTRO?) convegno con "grossi nomi" che cercheranno PROPOSTE PER "regolamentare" (cioe' imbrigliare internet, poi tutti a Sharm El Sheikh, nel Novembre 2009, ospitata iL "democratico" governo egiziano , dove , ispirati dalle piramidi e dagli imperatori dell'antico egitto , ancora una volta si provera' a riflettere come rendere internet piu' efficiente e docile. Il Senatore Vita del PD sara' a Pisa, speriamo che non dimentichi quanto scritto sul suo sito. In sintesi , invece di aprire un dibattito, un forum su internet , si gioca nelle camere semichiuse con il "demolitore" Brunetta , a INVENTARSI B RIGLIE PER CONTROLLARE LA BESTIA .....internet. Evviva evviva!! Brunetta edizione tascabile e' una garanzia di liberta' ed efficienza. E' come Attila , dove passsa non cresce piu' erba (si intende quella cattiva!) !!
Nessun commento:
Posta un commento