giovedì 10 settembre 2009

Rottamazione? Un danno per salute pubblica

da Doctornews del 10/9/09 :  "Come paventato nei mesi scorsi, la pervicace volontà di rottamare e umiliare i professionisti si sta realizzando in molte aziende sanitarie. Il personale sanitario, medici compresi, viene sempre più spesso considerato come un puro costo, salvo poi lamentare le carenze dell'organizzazione sanitaria. Risparmiare sulla salute sembra l'unico obiettivo"

Ad affermarlo, in una nota congiunta, sono i sindacati della dirigenza medica e veterinaria del Ssn, critici nei confronti della norma contenuta nel decreto legge anticrisi, approvato in via definitiva al Senato, che consente alle aziende di mandare in pensione i medici con 40 anni di contributi, fatta eccezione per gli universitari e i direttori di struttura complessa. Per i sindacati, proprio l'inapplicabilità della norma per universitari e primari "rende ulteriormente iniquo ed incomprensibile il provvedimento in considerazione che tali ruoli non sono certamente carenti, ma le carenze si concentrano proprio nelle funzioni colpite dal provvedimento. Inoltre - aggiungono - questa operazione non prevede alcun incentivo per i giovani che non solo non hanno certezza di rimpiazzare gli esodi, ma che spesso grazie a questa manovra vedranno soppressi posti nella dotazione organica indispensabili per future opportunità di occupazione stabile". Quello che i sindacati della dirigenza medica respingono con forza è "la logica del risparmio sulla salute pubblica. Evidentemente - spiegano - nessuno pensa al futuro, ancorché imminente, alla ricerca di facili risparmi da sottrarre costantemente al servizio pubblico. Risparmiare sulla salute sembra l'unico obiettivo. Ma a vantaggio di chi e di che cosa? Di quali beni e di quali valori? La miopia sta diventando cecità conclamata, molti devono ancora capirlo, ma non resta molto tempo", concludono. La nota è firmata da Anaao Assomed; Cimo Asmd; Aaroi; Fp Cgil medici; Fvm; Federazione Cisl medici; Fassid; Fesmed; Federazione medici Uil Fpl; Aupi; Fedir sanità;Sds Snabi; Sinafo.

orso castano : Brunetta ed il Cavaliere escortato  non risarciranno certo ne' i giovani medici che rischiano di restare disoccupati, ne' i cittadini che subiranno i disguidi dello sfascio della sanita' che con noncuranza , mentre nei loro palazzi romani festeggiano in abbondanza, stanno , con determinatezza portando avanti. Forse qualche euro dovranno tirarlo fuori quando e se la valanga di ricorsi al Tar ed alla Corte Costituzionale , partiranno. Ma , a loro , importa qualcosa? Sono soldi degli Italiani!!!

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