domenica 24 marzo 2013

Valmaggi (PD):” Nomine sanità, si cambi davvero pagina: ente terzo per imparzialità e professionalità”



orso castano : in Piemonte da decenni e' invalsa , con il consenso di tutti i partiti, la nomina , rinnovata con spoil system, ad ogni cambio di Assessore Regionale (ed ancor piu' spesso) dei "Commissari" dei DG, utilizzando come criterio fondamentale, secondo la filosofia del manuale Cencelli, , nel senso di condizio sine qua non, l'appartenenza e la fedelta' ai diversi partiti. Cosi' frequentemente abbiamo visto "non medici" governare la Sanita' Pubblica, mediando tra i vari interessi economici (e , piu' in piccolo, non) e spartendo i vari primariati non piu' in base a Graduatorie derivate da Concorsi Pubblici, (che vengono fatti, ma come "farsa"), ma pescando da questi concorsi, spesso in spregio delle stesse graduatorie (la legge lo consente) per la nomina del candidato politicizzato. Cambiera? Nonn ci crediamo. Certo la Sanita' Pubblica sta andando allo sfascio . Pagano i soliti noti, i medici di prima linea , che non c'e' la fanno piu', stressati e maltrattati in tutti i sensi! Andrebbero fatti velocissime riflessioni sull'aziendalizzazione della Sanita' Pubblica, e sul governo medico della sanita! poi : che fine hanno fatto le proposte del governo monti che pur tra mille contraddizioni qualche cambiamento lo proponevano? non abbiamo visto cambiamenti. Stiamo invece assistendo a svariati tentativi di blocco dei contratti da anni scaduti !!

22 MAR - “Se effettivamente si vuole cambiare corso in Regione Lombardia, così come la nuova Giunta va ripetendo come un mantra, si comincino a cambiare davvero i criteri di nomina dei direttori generali degli ospedali e delle Asl lombarde. Ribadiamo la necessità di istituire un ente terzo che scelga in maniera del tutto imparziale chi guiderà le strutture sanitarie della Lombardia. Le nomine che devono essere slegate dalla politica e che devo rispondere esclusivamente ai criteri di competenza e professionalità”. È quanto afferma in una nota Sara Valmaggi (PD), vicepresidente del Consiglio regionale.

“Se, come ha affermato oggi dall’assessore Mantovani – specifica - le nomine dei nuovi direttori generali verranno ufficializzate subito dopo Pasqua, non sussistono i tempi tecnici per un passaggio di condivisone dei criteri di nomina nell’ Aula consiliare. Si corre il serio rischio di veder perseguiti, ancora una volta, i soliti criteri di spartizione tra Pdl e Lega”.

22 marzo 2013

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