sabato 22 dicembre 2012

A Torino si svende al privato : viva il patto di stabilita'!!! Ma nessuno ne sa niente. Viva la trasparenza politica del PD e della Sinistra!!


  • orso castano : "Zitti zitti, piano piano, dal balcone ce ne andiamo tutti quanti per le scale  via di qui'". La svendita delle proprieta' del Comune, sono dei cittadini, che come al solito non sono stati avvisati. Sarebbe stato troppo difficile e troppe polemiche sarebbero sorte se ci fosse stato un referendum, un dibattito pubblico. E i grillini che ne pensano? Che fine ha fatto la loro proposta di bilancio partecipativo? Che ne pensano dell'operazione Opera pia Lotteri, una struttura per anziani che rischia di scomparire, senza che i cittadini ne sappiano granche'? Comunque riportiamo un pezzo delle chiacchiere/proposte grilline, un altro pezzo del loro "libro dei sogni , da Citta' Agora' del  07-02-2012 Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it, 

    LogoPer la prima volta è approdata in commissione bilancio, su nostra iniziativa, una proposta di sperimentazione del "bilancio partecipativo", che è anche in discussione in tutte le 10 circoscrizioni cittadine.
    La prima impressione è stata che molti consiglieri conoscessero poco tale strumento di democrazia diretta. .
    Alcuni consiglieri hanno espresso palesemente contrarietà, definendolo uno strumento contrario al principio della delega rappresentativa, secondo il principio per cui "io eletto democraticamente non ho la necessità di far re-intervenire i cittadini direttamente nel decidere come spendere una parte del bilancio". Posizione diversa invece quella dell'Assessore che ha evidenziato alcuni limiti (che credo siano superabili) dello strumento in termini di applicazione, ma ha colto con interesse la nostra proposta.
    Con la nostra proposta, come hanno già fatto molti altri enti locali, vogliamo far si che siano i cittadini tramite le circoscrizioni (che dovrebbero essere il reale strumento di interlocuzione dell'amministrazione con essi) a decidere, in un ambito predefinito, come spendere una parte delle risorse economiche dell'ente.
    Altro non si tratta che di instaurare una forma di trasparenza, partecipazione, e condivisione con i cittadini. I modelli applicabili sono molti e si differenziano in base alle caratteristiche della città e del luogo di attuazione, ma i benefici sono trasversali e molteplici:
    - facilitare il confronto con la cittadinanza e promuovere scelte e decisioni condivise, riducendo anche i conflitti;
    - permettere di rispondere in modo più efficace alle necessità dei cittadini, consentendo anche l'emersione di sofferenze e fabbisogni nascosti;
    - favorire e permettere lo sviluppo della "cittadinanza attiva", coinvolgendo il Torinese nel processo della gestione pubblica attraverso forme di democrazia diretta;
    Gli enti locali che in Italia lo hanno già sperimentato sono molti, eccone alcuni esempi: Reggio Emilia, Pescara, Paderno Dugnano, Nola.
    A titolo esemplificativo riportiamo brevemente le principali fasi del processo:
    1. condivisione del progetto del Bilancio Partecipativo: informazione/formazione per coinvolgere i cittadini;
    2. emersione del bisogno: convocazione dell’assemblea con i cittadini e possibilità da parte loro di rivolgere domande e segnalare progetti e proposte;
    3. verifica di fattibilità: i tecnici valutano la fattibilità delle proposte ricevute indicando anche una stima dei costi e se possibile i tempi necessari per l'attuazione
    4. scelta di priorità: le informazioni derivanti dallo studio di fattibilità vengono comunicate e i cittadini sono chiamati ad esprimere la propria preferenza tra le proposte che hanno superato la verifica di fattibilità
    5. griglia delle priorità: si costruisce una griglia di priorità in base all'esito della votazione
    Torino sarà la prossima città tramite le sue circoscrizioni? La mozione per ora è rimasta sospesa in commissione bilancio, in attesa di approfondimenti. Vi aggiorneremo sugli sviluppi.

    CittAgorà on line n. 714 del 21 dicembre 2012‏

FASSINO ANNUNCIA IL RIENTRO DELLA CITTÀ NEL PATTO DI STABILITÀ (Con felicita' di Monti e Fornero, complimenti Fassino!!)
In apertura del Consiglio comunale del 21 dicembre il Sindaco Piero Fassino ha delineato il quadro delle dismissioni relative alle quote di partecipazione della Città in Amiat - Trm, Sagat e Gtt. Fassino ha ricordato che in queste ore si sono perfezionati gli adempimenti conclusivi per la cessione del 49% di Amiat e dell’80% di Trm. Iren F2I, il soggetto aggiudicatario, ha proceduto al versamento alla Città di 155 milioni di euro, il corrispettivo cui si è giuntI al termine della procedura di gara. Ha quindi sottolineato che si sta completando la cessione delle quote del 28% detenute dalla Città in Sagat.
http://www.comune.torino.it/cittagora/article_11472.shtml

VARIANTE CONTINASSA, LA DELIBERA È IN AULA
Nella seduta di mercoledì 19 dicembre il Consiglio comunale ha iniziato l’iter per l’approvazione della variante al Prg dell’area della Continassa. Un provvedimento che riguarda l’ampio accordo tra il Comune di Torino e la Juventus. Infatti, nell’area attigua allo Juventus stadium, la società calcistica bianconera è intenzionata a investire oltre 40 milioni di euro. I consiglieri in Sala Rossa hanno dibattuto sul merito di alcune parti dell’intesa a distanza di un mese dall’adozione del provvedimento, in particolare sulla perizia a cura del Politecnico che fissa in 11,7 milioni i diritti edificatori che la Juventus dovrà versare nelle casse di Palazzo Civico.
http://www.comune.torino.it/cittagora/article_11463.shtml

OPERA PIA LOTTERI, UN'EVOLUZIONE POSITIVA PER DEGENTI E STRUTTURA
L’Opera Pia Lotteri si dirige verso una prospettiva positiva. Paolo Giunta, commissario straordinario dell’ente è stato ospite delle Commissioni Lavoro (presidente Domenico Mangone) e Assistenza, presieduta da Lucia Centillo. La situazione della struttura sanitaria sta evolvendo verso uno sbocco positivo, sia per i degenti che intendono restare presso l’ente, sia per il personale (soprattutto Operatori socio-sanitari). I lavoratori dovrebbero mantenere il loro posto di lavoro, una parte dovrebbe essere assorbita dalle aziende sanitarie nel corso del 2013.
http://www.comune.torino.it/cittagora/article_11468.shtml

CRIMINALITÀ, IL CONSIGLIO COMUNALE FINANZIA UNA RICERCA
Nella seduta del 17 dicembre, il Consiglio Comunale di Torino ha approvato (30 voti favorevoli, un consigliere astenuto) il finanziamento di un assegno di ricerca su “Criminalità organizzata, contesto di legalità e sicurezza urbana. Un'indagine tra gli operatori economici di Torino”. Il progetto, voluto dalla Commissione consiliare Speciale per la promozione della cultura della legalità e del contrasto dei fenomeni mafiosi, presieduta da Roberto Tricarico, e finanziato dal Consiglio Comunale, prevede la stipula di una convenzione con il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell'Università degli Studi di Torino e la collaborazione con la Camera di Commercio di Torino.
http://www.comune.torino.it/cittagora/article_11471.shtml

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