sabato 22 dicembre 2012

Tagli nasdcosti di letti ospedalieri....e la popolazione non sa nulla!!


orso castano : siamo alle solite , si taglia , si taglia , senza proposte alternative, senza attrezzare altri servizi. Ne consegue una sola cosa , che chi non trovera' posto negli ospedali torinesi dovra' ricoverarsi nelle Case di Cura Private, pardon, accreditate, e chi non trovera' posto neppure in quelle, dovra' pagare di tasca propria chissa' dove ricoveri e cure. Viva l'assessore regionale alla sanita'!!  

A gennaio chiudono Avigliana, Giaveno e Venaria. Ma nessuno sa nulla

Beninteso. Che chiudano questi 3 inefficientissimi ospedali è sacrosanto. Che non si siano chiusi ben prima (Giunta Ghigo e Giunta Bresso) è incomprensibile (o meglio, per chi non è un ingenuo, comprensibilissimo).
Che si chiudano dall’oggi al domani, senza avvertire i dipendenti, senza mandare uno straccio di lettera ai loro rappresentanti, senza valutare le conseguenze di un trasferimento e ricollocazione dei pazienti, di nascosto, COME I LADRI, questo non è accettabile.
Ad oggi a Venaria  operano 8 medici (di cui un Primario) e due medici libero professionisti (il cui contratto è in scadenza). Almeno 3 medici sono esentati dalle notti. Vi sono 45 posti letto (30 acuti e 15 lungodegenti).
Messaggio per l’Ingegnere e il DG Cosenza: persone, non pacchi da trasportare in un magazzino…..
Un punto di primo intervento  da tenere aperto h24 e una serie di guardie w reperibilità che, malgrado la dimensione ridotta della struttura, costringono i dipendenti a non poter usufruire delle ferie. A nessuno di loro nè al restante personale è stato detto nulla. VERGOGNA. A Giaveno, ad oggi, 26 turni del mese di gennaio risultano scoperti. Vengono mandati medici di Venaria e di Rivoli a coprire le guardie notturne per 27-28 posti letto (anche qui con delle persone sopra). Avigliana ormai è una barzelletta di ospedale. Ma a NESSUNOviene detto nulla su dove andrà a finire. Nessun piano alla luce del sole. Tipico di chi ha la coda di paglia e non ha il coraggio delle proprie azioni. Così pensano che tra un botto e l’altro di Capodanno nessuno si accorga che chiuderanno i battenti i 3 piccoli, inutili e costosi nosocomietti.
Il verduriere sotto casa mia programma molto meglio la disposizione delle cassette di frutta alla mattina…….
Data la consultazione con la Tavola Valdese per l’Ospedale Evangelico e le capacità programmatorie per la ricollocazione delle attività dopo la chiusura di quella struttura ci aspettiamo comunque di molto peggio…..

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