lunedì 17 dicembre 2012

Lombardia: Ambrosoli, serve revisione sistema sanitario

orso castano : le valutazioni di Ambrosoli sull'individualismo  sono schematiche, ma non era certo il luogo o il momento di fare analisi. Sula prevenzione  ha perfettamente ragione. Ma come riordinare e rilanciare, ammesso che non lo si dica per propaganda elettoralistica, la massa di clientelismo intricato ed inestricabile , la litania infinita di accreditati questuanti, i doppioni territoriali , fonte di dispersione e spesa di fiumi di dabnaro, il rilancio della prevenzione secondaria a partire a dall'antiaging, oggi di primaria importanza, Ambrosoli non puo' e non deve cavarsela con quattro battute . Deve aprire un dibattito serio su internet , e non nel chiuso del suo partito dalle ambizioni di trasparenza infinita, deve lasciare che i cittadini , tra cui molti con grande esperienza dicano la loro e raccontino quello che quotidinamente capita nella sanita'
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...........................Ambrosoli spiega il senso di quelle che sono state definite 'primarie civiche' e non del centrosinistra: ''le primarie di partito sono state revocate, da piu' parti era arrivata una sollecitazione per una mia candidatura e io sono estraneo al mondo dei partiti, cosi' in questo processo selettivo i segretari di partito sono rimasti fuori''. Alla domanda su come intercettare il voto di tutti quei lombardi che per tre volte hanno votato Formigoni, ha risposto: ''Con le proposte per il bene dei cittadini. In passato sono state fatte scelte che hanno limitato le aspettative delle future generazioni, su sviluppo, ricerca, lavoro universita'. Sono stati anni di propensione all'individualismo, una delle ragioni che fa nascere la voglia di allontanarsi dalla politica, alimenta il voto di protesta. E' ora di invertire le proposte, e Albertini e Maroni rappresentano la continuita' con gli ultimi diciassette anni, Albertini in particolare e' sostenuto da Formigoni''. Ambrosoli sostiene poi la necessita' di una revisione del sistema sanitario regionale ''un mix di pubblico e privato che ha delle virtuosita', ma servono controlli, verifiche sulle attivita' prestate, sulla loro qualita'. Ogni volta che si eroga denaro, vanno controllate le prestazioni e la stabilita' finanziaria dei soggetti accreditati. Ma la sanita' e' fatta anche di prevenzione, medicina di base, proteggere il mix attuale e' anche una politica sui ticket che non renda il costo del ticket equivalente a quello della prestazione sanitaria senno' si devia il paziente da un percorso pieno di garanzie a uno con delle incognite''.

com/rus

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