sabato 4 maggio 2013

Bonanni: «L'Italia è al limite del crollo 1,5 miliardi per la cig o rischi sociali»

orso castano: dichiarazioni gravi, anzi gravissime. Il disagio sociale rischia di esplodere e c'e' una superficialita' del governo appena eletto che spaventa. Detto da Bonanni , tra i sindacalisti piu' mediatori, la cosa spaventa. In mezzo a questa superficialita', ci sono poi Responsabili di Servizi ASL, a Torino, che invece di approntare o supportare o predisporre servizi di aiuto psicologico ai piu' fragili di quest'onda di disperati che rischia di abbattersi sulle istituzioni sanitarie ed in primo luogo sulla  psichiatria (ci sono stati e continuano ad esserci suicidi , ma pare che i "nostri" ci hanno fatto il callo,) mettono i bastoni tra le ruote, oppure ostacolano , chi invece vuole far queste cose , per puro gioco di potere. Ma la magistratura che fa? Resta a guardare queste assurde folli omissioni oppure apre un'inchiesta indagando sulla gestione della psichiatria torinese per verificare se si sta attrezzando per aiutare chi ne ha bisogno e se rispetta i contratti per la prevenzione del disagio dei disoccupati, aiutando gli operatori deputati a questo, non e' forse , in questo momento, un comportamento indifferente, una pericolosa omissione di doverosi atti d'ufficio ? Vorremmo proprio saperlo. ed il PD che fa? anch'esso resta a guardare lo sfascio della sanita', i giochi di potere interni? Fassino che fai? Perche' non intervieni? non ti sono bastati i segnali del primo maggio. Se uno non se la sente piu' di governare le situazioni difficili , allora e' giusto che ceda il passo!

Raffaele Bonanni, leader della CislIl leader Cisl: il governo apra il confronto, la priorità è tagliare le tasse. Rapporto Prometeia: i senza lavoro solo nel 2020 scenderanno al 9%, il Pil tornerà ai livelli pre-crisi tra 14 anni




ROMA - «Il governo trovi 1,5 miliardi di euro entro maggio per il rifinanziamento della cig in deroga - ha detto oggi il leader della Cisl, Raffaele Bonanni - A rischio ci sono oltre 700mila cassintegrati, che altrimenti andranno ad aumentare le fila dei disoccupati». Bonanni insiste anche su esodati e occupazione e avverte sulla «tenuta sociale» del Paese.

Bonanni: il governo apra il confronto, Italia al limite del crollo. «Il governo apra il confronto con le parti sociali al più presto - dice il leader della Cisl - E prima di illustrare a Bruxelles le misure per l'occupazione e la crescita. Il governo apra una discussione alla luce del sole e agisca in fretta. Siamo al limite del crollo».

«E' impressionante che si perda ancora tempo». Ieri il ministero dell'Economia ha affermato che nei prossimi giorni il governo proseguirà il dialogo con Bruxelles per illustrare le misure che saranno prese per sostenere la crescita e l'occupazione. Bonanni auspica l'apertura di un confronto al più presto su tutte le questioni più pressanti, a partire dalle risorse per la cig in deroga (su cui i sindacati già attendevano una convocazione dal precedente governo) ma che in generale affronti le politiche da mettere in campo per l'occupazione e la ripresa. «Siamo al limite del crollo - dice - l'economia è esausta, bisogna rivitalizzarla subito o rischiamo di affondare ulteriormente. Il quadro è talmente chiaro che davvero fa impressione che ancora si perda tempo».

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