Pillola Ru486, nessuna violazione per Viale e primari Sant´Anna per la rue 486
da La Repubblica di Torino del 4/2/09
E´ stata archiviata la prima tranche dell´inchiesta sulla pillola abortiva RU486. Il gip Cristina Palmesino ha stabilito che il ginecologo Silvio Viale, e i primari Marco Massobrio e Mario Campogrande, nonché l´ex direttore generale dell´ospedale Sant´Anna Gianluigi Boveri, non hanno violato la legge sull´interruzione di gravidanza. E´ stata accolta la richiesta di archiviazione presentata dal pm Sara Panelli. Ma il giudice per le indagini preliminari ha espresso principi che con ogni probabilità potranno essere estesi anche alla seconda parte dell´inchiesta (aperta in seguito alla seconda sperimentazione della pillola) che si basava sempre sull´ipotesi che fosse reato non trattenere le donne in ospedale per tutta la durata del trattamento abortivo. «Non conosco ancora le motivazioni - ha commentato Silvio Viale - mi sembra di capire però che si stabilisca che per la RU486 non ci sia bisogno del ricovero. D´altronde in questi anni è stata utilizzata sempre con il day hospital: solo nel 2008 sono 26 gli ospedali che l´hanno sperimentata. Cade dunque così anche l´ultimo ostacolo preso a pretesto per la registrazione del farmaco». «Motivazioni accurate e ineccepibili", ha commentato il difensore di Viale, Cosimo Palumbo.
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