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Si riassume in questi termini la piattaforma che ieri la Conferenza delle Regioni ha licenziato in vista del via ufficiale del tavolo con il ministro della Salute, Renato Balduzzi. Al quale i governatori intendono affrontare prioritariamente cinque punti, considerati cruciali rispetto al governo del Ssn federalista: lo sviluppo di forme associative complesse nelle cure primarie; la creazione di reti per la presa in carico delle cronicità e della non-autosufficienza; la riscrittura delle regole per i piani di rientro delle Regioni in disavanzo; l'integrazione tra sistema sanitario e socio-sanitario; la garanzia di investimenti adeguati per l'ammodernamento tecnologico delle strutture pubbliche. A fronte di impegni precisi del governo su questi punti, le amministrazioni promettono sforzi consistenti per la riorganizzazione e riqualificazione dei servizi sanitari regionali, mirati ovviamente ad assicurarne la sostenibilità economica........
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